Il giudizio è condiviso trasversalmente da chi ha ben settant'anni di stadio come Angelo Gombini e il giovane Andrea Scalvi, 27 primavere.
Cominciamo da Gombini: «Oggi in campo c'era l'ultima in classifica contro la terz' ultima e il risultato si è visto: partita scialba. Non è questa la Pro spettacolare vista in precedenza. Dovrebbero premiarmi per i miei settant' anni da tifoso: non me lo merito?».
Andrea Scalvi concorda con l'analisi del decano del tifo bustocco: «Siamo migliorati come intensità, ma non siamo ancora quelli di fine girone d'andata. Bene i centrali difensivi e Bruccini: questa Pro merita un sette e mezzo per quello fatto finora».
C'è anche l'erede di Gombini, il figlio Maurizio: «Lecco scarsissimo e già retrocesso, un bel sette e mezzo alla Pro per la sua rimonta fantastica».
La triade dei presidenti dei club cittadini sono moderatamente soddisfatti della gara, Sergio Marra del "Tigrotto": «Il Lecco è la peggior squadra vista negli ultimi tre campionati, la Pro non ha brillato, ma i tre punti sono importanti. Il pubblico è sempre poco, mi dispiace molto di questo».
Luigi Bocciarelli del "Forza Tigri": «Meglio della scorsa domenica, ma non eccezionali; comunque questa Pro merita un dieci più per quello che ha fatto finora».
Infine Roberto Centenaro del "Pro Patria Club": «Il Lecco non è sceso in campo, ma la Pro ha mostrato qualche scampolo di bel gioco. Troppi errori sotto porta, occorre rimediare. Mi sento di dare un otto pieno alla squadra, non dimentichiamoci da dove siamo partiti e dove siamo oggi, un vero miracolo».
Giancarlo Bacchi è preoccupato per la condizione psicologica: «Non ci siamo con la testa: se al posto del Lecco ci fosse stata un'altra squadra, sarebbe finita diversamente. L'allenatore ha cambiato troppo tardi, avrei tolto Giannone. Voglio dare un bel sette a Gambaretti ha giocato davvero bene».
Il tema dominante anche per gli altri tifosi è la pochezza del Lecco, dice Massimo De Bacco: «Lecco scarso e già retrocesso, noi pesanti e imballati fisicamente». Daniele Rossi colpito negativamente dagli ospiti: «Che scarso il Lecco! Grande Cozzolino e squadra in ripresa».
Infine, Luigi Pozzi che punta il dito sul centrocampo: «Siamo davvero scarsi, Vignali è un grande, ma il resto non mi convince».
Flavio Vergani
1 commenti:
Ogni opinione è lecita e va rispettata, ma l'affermazione finale del Signor Luigi Pozzi mi sembra assolutamente non condivisibile. "Davvero scarsi" a centrocampo mi sembra davvero una stupidaggine.
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