ADESSO SCRIVIAMO IL FUTURO ( di Franco B)

Dopo giorni di peripezie (sono in ferie), alla ricerca di una possibile connessione per interagire con gli amici del propatriaclub, finalmente posso liberare il mio pensiero sulle emozioni che mi hanno coinvolto dalla fine del campionato ad oggi. 
il grande finale della stagione scorsa, i bimbi di scuola sull’erba dello speroni, la festa della birra e le loro mille iniziative, il silenzio e le perplessità del vava, la paura di fantasmi passati, il patron che rilascia dichiarazioni e da segnali comportamentali inequivoci, l’iscrizione al campionato, il mister “dell’impresa” che se ne va, l’allenatore nuovo, la data del ritiro e della prima amichevole… la nuova PRO è un realtà, la nuova PRO è una bella realtà, una realtà viva, qualcosa di tangibile che vede il suo futuro nel rilancio di un “progetto giovanile” che tante soddisfazioni il campionato scorso ci ha dato. vero, l’apporto degli “anziani” è stato trainante e determinante, ma una volta per tutte ammettiamo che ANCHE grazie al contributo dei classe, 93,92,91,90,89 abbiamo vinto virtualmente il campionato. LO ABBIAMO VINTO PARTENDO CON UNA PENALITA’ INAUDITA, soli contro tutti, con un progetto discutibile ma vincente.
Ci risiamo… tra poco in quel di meina si riscriverà una nuova pagina “tigrotta” e che sia una C2 o un'unica C cosa cambia. dalla paura del baratro ci ritroviamo a giocare un campionato con un blasone che nessuna squadra nella storia del calcio italiano può vantare: partire penalizzati e ritrovarsi virtualmente primi a tre giornate dalla fine, con una squadra GIOVANISSIMA e italianissima che più “nazionale” di così non si può, avendo tra le proprie file ragazzi provenienti dalla punta della penisola sino al nord... e scusate se è poco:con il bilancio in regola.
pensare che una stagione del genere si possa ripetere è presunzione ed essere al di fuori di ogni più logica realtà, ma pensare di fare bella figura è un obbligo.
ed allora visto che i presupposti per fare un dignitoso campionato ci dovrebbero essere, sarebbe bello che anche noi tifosi si cominci a fare un salto di qualità… il passato non macina più, liberiamoci di vecchie paure, timori e legittimi sospetti e amiamo incondizionatamente questi ragazzi che inizieranno un campionato consapevoli di non potersi ripetere, ma con l’unico desiderio di essere capiti e amati da un pubblico che si merita ogni gioia, ma che ha anche il dovere di capire che questa PRO non ha nulla a che vedere con le gestioni passate, che comunque darà il massimo per arrivare più in alto possibile. Per vincere il più possibile contro tutti e tutto.
Questa società e questa squadra, non hanno più bisogno di dimostraci nulla, sta a noi ora dimostrare che come tifosi siamo pronti a sostenerli in qualsiasi momento, sempre ed ovunque, e che siamo pronti a riscrivere un futuro che dovrebbe rilanciare la PRO nel cuore di tutti i bustocchi.
TUTTI ASSIEME, NESSUNO ESCLUSO.