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Testo tratto liberamente dalla canzone "L'anno che verrà"del grande Lucio Dalla e adattato (con rispetto) quale inno di invito al bustocco che ancora non si è convinto a venire allo stadio.. La speranza è che le note siano in grado di convincere più delle parole :

IL CAMPIONATO CHE VERRA':

Caro bustocco ti scrivo così mi distraggo un po'
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.
Da quando te ne sei andato, c’e’ una grossa novità,
la società vecchia è finita ormai
e finalmente qualcosa qui va.

Esci poco la sera compreso quando è festa
e hai messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra,
e stai senza parlare per intere settimane,
e come quelli che hanno niente da dire
del tempo ne rimane.

Ma patron Vavassori  ha detto che il nuovo anno
porterà una trasformazione
che tutti quanti stiamo già aspettando,
sarà sempre Vittoria e festa tutto l'anno,

ogni Cristo scenderà dalla croce
anche i bustocchi  faranno ritorno.

Ci sarà da gioire e luce biancoblù tutto l'anno,
anche i brontoloni potranno parlare
mentre i sordi già lo fanno.

E si farà l'amore con la Pro Patria ognuno come gli va,
anche i terzini giovani potranno crossare,

ma soltanto a una certa età,
e senza grandi disturbi qualcuno è già sparito
saranno forse i troppo furbi della vecchia società
e i cretini di ogni età.


Vedi caro bustocco cosa ti scrivo e ti dico
e come sono contento
di essere qui in questo momento,
vedi, vedi, vedi, vedi,
vedi caro bustocco cosa si deve inventare
per poterci ridere sopra,
per continuare a sperare

che tu possa tornare a tifare

E se quest'anno poi passasse in un istante,
vedi amico mio
come diventa importante
che in questo istante ci sia anche tu.

L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando , ma  questa non è  novità,

mentre tu forse ci vuoi pensare,
senza farti ancora trascinare ?

1 commenti:

luigi pozzi ha detto...

Bravo Flavio, non perdi un'occasione per invitare la gente dormiente e questo ti fa onore