
I fatti accaduti nel ritiro di Arona, sono davvero concreti, importanti e unici, e, a nostro avviso, meritavano ben altra vetrina mediatica, non per dire "quanto siamo belli e bravi", ma per iniettare nella piazza quella fiducia andata persa dopo la mancata promozione in serie B e la successiva era Tesoro culminata con la retrocessione e il simulato fallimento (chiamiamolo così). Chi oggi non viene allo stadio è perchè ha in mano azioni spazzatura vendutegli da questi emettitori inaffidabili che Standard and Poor's classifica con rating tripla C. La sfida, che sembra essere ormai più una missione è quella di far capire a questi potenziali investitori che oggi la Pro Patria è un corporate bond da tripla A.
Bene, veniamo alla notizia e tenetevi forte: i giocatori più rappresentativi della Pro Patria, quali Bruccini, Nossa, Polverini, Serafini, Vignali, Calzi , Falomi e ci dimentichiamo senza dubbio qualcuno (ma non Cozzolino per il quale manca solo una firma) hanno avuto un prolungamento di contratto fino alla stagione 2015. Un contratto triennale di lunga durata che legherà questi calciatori alla nostra società a fronte ovviamente di un importante progetto a loro prospettato. Una notizia di assoluto valore che qualifica il progetto e che se opportunamente conosciuta dalla tifoseria più perplessa, potrebbe e dovrebbe trasmettere credibilità nel progetto e un taglio netto con il passato.
Patron Vavassori ci ricorda molto lo stile del premier Monti in una realtà Italia che è del tutto simile a quella della Pro Patria. Senza voler essere irrispettosi nei confronti di nessuno per il paragone che andremo a proporre e senza attribuirne nessuna valenza o appartenenza politica ai citati, ci piace confrontare lo stile delle due persone arrivate al capezzale di due realtà economiche disastrate e quindi molto simili: L'Italia post Berlusconi e la Pro Patria post Tesoro. I due "premier" sono uomini di poche parole, che privilegiano i fatti e non amano le luci della ribalta. In poco tempo hanno agito con strategia chiara mirante all'obiettivo primario di stabilizzare i conti economici cercando di investire per il futuro. Certamente per entrambi non sono stati giorni da standing ovation, le tasse di Monti, i giovani in squadra per Vavassori, l'Imu da una parte, l'aumento degli abbonamenti dall'altra, hanno inevitabilmente creato dei flessi di popolarità per i due premier, ma la fiducia dei mercati alla fine li hanno giustamente premiati. Lo spread dei Btp verso i Bund tedeschi si è dimezzato, mentre il Corporate bond della Pro Patria è oggi un titolo da tripla A, garantito da un primo ministro che si permette il lusso di emettere contratti triennali alle sue "blue chips", senza neppure comunicarlo ai soci di minoranza: i tifosi. Ci sarebbe piaciuto che questa importante notizia potesse essere di supporto al debole marketing supporting riservato alla campagna abbonamenti. Quel "Seguila"che avrebbe dovuto essere il grido di battaglia della graffiante guerrilla marketing biancoblù, rivelatosi poi un flebile lamento, poteva essere diversamente supportato e rinforzato con questa mossa societaria che vale una miniera di pepite.
Trasmettere fiducia tra gli investitori e quindi tra i tifosi è d'obbligo per questa società che ha l'arduo compito di convincere i tifosi ripetutamente delusi da titoli trash ripetutamente proposti loro nel passato, facendo loro capire che il nuovo mercato propone un "board"di grande stabilità economica,. Un top management i cui attori si ispirano al rigore della Merkel e al pragmatismo del bocconiano Monti. I tempi del berlusconismo alla Tesoro, basato sull'ottimismo virtuale, sui conti economici stile Grecia e sui miliardi con i quali si sarebbe potuto organizzare un olimpiade e invece si è organizzato un funerale che ci ha portati nella fossa della retrocessione, sepolti vivi da una montagna di debiti, è terminato.
Ci piace vedere che i rulli pubblicitari dello Speroni ora "Navigano" con brand importanti, alcuni anche del territorio bustocco finora molto "Fragi (le)" in tale tipologia di supporting economico, questo è un segnale che trasmette ottimismo e che potrebbe essere l'inizo di un marketing virale in grado di riportare gli imprenditori locali allo Speroni. Intanto aspettiamo i campi d'allenamento richiesti e promessi al premier Vavassori e una sistemazione degna per i disabili, richiesta da noi , per dare al mercato un segnale chiaro anche in termini di sviluppo strutturale della società, che, ora ricapitalizzata in termini finanziari, ha la necessità di esserlo anche sotto il punto di vista dello sviluppo sostenibile che non può esimersi dal proporre attenzioni verso il territorio anche in ambiti sociali. E l'offerta di praticare lo sport e il calcio ai giovani è il miglior indicatore di vicinanza che la Pro Patria può dare al territorio e che le istituzioni hanno il dovere di cogliere.
Flavio Vergani
1 commenti:
Vergani sei spettacolare! Complimenti per articolo e foto.E bravo Vavassori, pero' facce sapè!!!
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