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Rissa in Viale Boccaccio tra bustocchi e legnanesi giunti nella nostra città per la gara con il Cas Sacconago.
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RISSA PROGRAMMATA TRA ULTRAS DI PRO E LEGNANO
La brutta faccia del derby. Guerriglia in viale Boccaccio
BUSTO ARSIZIO - Un derby calcistico tra Busto e Legnano, in città, non si vedeva da anni ma evidentemente le cattive (pessime) abitudini non si perdono nel tempo. È bastato far tornare i lilla (oggi iscritti al campionato di Promozione per via del loro recente fallimento societario) a Busto Arsizio per scatenare antiche (inutili) rivalità fra le tifoserie di Legnano e Pro Patria.
 
“Questo pomeriggio (domenica 28 ottobre, ndr) - spiega una nota del Commissariato di Polizia di Busto Arsizio - poco prima dell’inizio dell’incontro di calcio tra il CAS Sacconago e il Legnano un gruppo di circa 20 ultrà legnanesi è venuto alle mani con una quindicina di tifosi della Pro Patria.
I tafferugli sono scoppiati sotto gli occhi della Polizia e, si è scoperto poi, essere stati programmati dalle due tifoserie.
I tifosi del Legnano, che stavano raggiungendo lo stadio di Sacconago a bordo delle proprie vetture e scortati da auto della Polizia, una volta arrivati in viale Boccaccio hanno incrociato i rivali bustocchi, sono scesi dalle macchine e hanno dato il via agli scontri.
L’immediato intervento dei poliziotti ha evitato il peggio, tanto che nessun tifoso ha riportato lesioni.
Tre ultras della Pro Patria sono stati immediatamente bloccati ed identificati, risultando essere già colpiti dal “Daspo”, il divieto di accedere alle manifestazioni sportive, e con precedenti per reati da stadio”.
 
SMS PER DARSI “APPUNTAMENTO”
Stando alle prime ricostruzioni della Polizia, i “tifosi” (che è bene mettere tra virgolette nel definirli così) si sarebbero dati appuntamento nei giorni scorsi via sms. Nelle vicinanze di un locale pubblico (estraneo ai fatti) di viale Boccaccio, infatti, dove gli ultras bustocchi hanno atteso i rivali del Legnano, la Polizia ha trovato 12 bastoni ben nascosti tra siepi e piante, la cui presenza dimostra che lo scontro era stato programmato, già da giorni (e, come detto, tramite messaggi via cellulare) da entrambe le parti.
Le fasi dello scontro sono state filmate dalla Polizia Scientifica e saranno utilizzate dal Commissariato di Busto per identificare gli altri protagonisti, per i quali scatteranno inevitabilmente le denunce per rissa, possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e inosservanza del Daspo.
 


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2 commenti:

Anonimo ha detto...

spiace per qualcuno che non verrà allo stadio per i prossimi 30 anni ma ve lo posso dire ragazzi "avete fatto una cazzata". Comunque vi voglio bene lo stesso.

Anonimo ha detto...

Peggio dei bambini ma quando diventerete grandi??? Al 10 anno di Daspo?? forse ma forse vi piace pure cosi nn spendete i soldi del biglietto e li spendete in birra..