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Zitti  a quelli che non c'erano,
zitti a quelli che non vengono mai,
zitti a quelli che vengono solo quando è il presunto giorno di festa.
zitti a quelli che ululano come scimmie per dimostrare la loro ignoranza,  certi che la multa non la  pagheranno,
zitti a quelli che criticano a prescindere,
zitti a quelli a cui non va mai bene niente,
zitti a quelli che aprono la bocca solo per fargli prendere aria,

ma sono pochi, inifluenti, annegati nel mare di passione di tutti gli altri,  di chi :

può parlare perchè ama da sempre questa squadra,
lotte e soffre da sempre per lei,
la segue per centinaia di chilometri a volte rimettendoci anche qualche osso,
ci spende metà dello stipendio per esserci comunque,
l'ha tenuta in vita in tempi che sembrano lontani , ma sono dietro l'angolo
è la cosa più importante della sua vita....

e allora si eviti di generalizzare e si rispetti chi non  ha mai mancato di rispetto,

perchè qui c'è gente che ha fatto la storia del tifo e non può essere tacitata da nessuno,
nemmeno dai più bravi.
Si evitino esultanze imbarazzanti verso chi ha la Pro Patria nel cuore,
si evitino esultanze che richiamano sordi e muti ,
perchè qui nessuno non sente la passione per questi colori,
nessuno non sente un grande amore per  queste maglie,
nessuno hai mai taciuto di essere innamorato dei biancoblù,
e questi non possono essere zittiti , perchè hanno diritto di parola e sempre lo avranno.

 Non è giusto che per quei pochi, debbano andarci di mezzo tutti gli altri....
e non è nemmeno giusto che gli altri non possano parlare, anche se a volte è difficile da sopportare,
Questo è il calcio da sempre che piaccia o no,
e chi studia per  laurearsi da campione,  lo dovrebbe sapere,
altrimenti gli manca ancora un esame,
quello più importante...
Flavio Vergani


21 commenti:

Anonimo ha detto...

concordo!Giannone ce l'aveva con pochi, ma ci sono andati di mezzo tutti. Non è giusto!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

difficilmente andremo avanti in futuro con questa gente!!!!!!!!!!
giustifico(sempre)i giocatori ,che in campo ce la mettono sempre................ma la claque mangiapane a tradimento noooo!!!!!
viva gino TIFOSO VERO e sincero.......vergogna agli scrocconi paraculi!!!!!!!!!
cardiosurfista

Anonimo ha detto...

Ho 60 anni e sinceramente mi sono sentito tradito da quel gesto, poteva evitarlo perche'gli vogliamo tutti bene

Lorenzo Pisani ha detto...

Io concordo in pieno con Cardiosurfista...il settore non se lo merita, come non se lo merita tutto lo stadio...E su gino piena solidarietà, grazie a Dio non siamo in un regime e ognuno è libero di dire il suo pensiero, soprattuto quando si parla di un gioco che ci fa emozionare.
Ultimamente chi non la pensa come qualcuno è visto male...Chissenefregra Gino...i popolari vips per me oltre a un settore dello stadio è una famiglia.
Se per caso qualcuno si inalbera un pò va anche capito dopo tanti anni di sofferenza ci può stare, ma certi gesti anche se indirizzati solo verso qualcuno sono sintomo di immaturità e irresponsabilità e su questo ha ragione nel suo scritto Flavio....
Resto convinto di una cosa GINO HA RAGIONE!!!
P.s. Cardiosurfista mi mancavi domenica....

Anonimo ha detto...

Io mi sono sgolato tutto il tempo per cui non capisco cosa voglia Giannone, quando fa schifo gliele dicono, quando segna lo applaudiamo.

Anonimo ha detto...

Provi il ragazzo a lavorare 8 ore in un call center o su una catena di montaggio e vedrà quanto bocconi amari deve ingoiare per 1000 euro mensili. La colpa è anche nostra che li facciamo diventare dei personaggi troppo importanti. Il concetto è generale non si riferisce solo a Giannone.

luciano sierra ha detto...

La parola la diamo a Gianno?? Qua tutti parlano ma il diretto interessato tace...

Anonimo ha detto...

Ma cari giocatori vi dovete ridimensionare un po'siete troppo presuntuosi a partire dal numero 1 che con le parole e' molto bravo ma a parare fa' pena vergogna

Anonimo ha detto...

dico la verità, da lui non me lo aspettavo, lo abbiamo sempre amato

Anonimo ha detto...

serra, la parola si prende, non si da, non siamo in parlamento

maurizio rosati ha detto...

è 40 anni che parlo allo stadio non è certo questo ragazzotto qui a farmi tacere

M.Molteni ha detto...

M.Molteni ha detto...
Caro Vergani,sono bustocco vivo a Besozzo e sono abbonato alla Pro . Conosco l'ambiente di una tifoseria esigente ,brontolona,e unica per il suo amore verso la Pro Patria.Intervengo perchè domenica ho assistito al siparietto della contestazione verbale da parte di un gruppo di "tifosi " contro Giannone e Firicano che da qualche domenica vengono identificati come i maggiori responsabili delle attuali difficoltà della squadra.Una contestazione molto pesante prima e dopo la sostituzione di Bruccini che probabilmente nasce da episodi extra calcistici sconosciuti ai più.Calcisticamente parlando trovo che Giannone sia una persona positiva e per bene che svolge ottimamamente il suo lavoro con alti e bassi come tutti ,dotato di una tecnica di categoria superiore.Ogni giocatore della Pro ha in lui il riferimento per scaricare la palla ,che tra i suoi piedi rimane il tempo necessario per far risalire la difesa ed accorciare le distanze tra i reparti.Sulla trequarti inventa quello che vuole ed avendo punte bravissime riesce a mettere dai tre ai quattro assist per partita senza trascurare qualche goal mai banale come quello di domenica .Detto ciò che penso di Giannone ,credo sia legittima la critica da parte di chi paga il biglietto, se ha una motivazione calcistica, diventa difficile giustificare chi a fronte di una gara affrontata col piede sbagliato da tutta la squadra si accanisce contro il giocatore più tecnico che abbiamo.C'è qualcuno in grado di quantificare quanti assist di Giannone hanno determinato reti nell'attuale e nel passato campionato vinto?Sono tanti e gridare al giocatore come domenica di andarsene da Busto al più presto ,significherebbe per la nostra Pro arrivare forse dall'ottavo posto in giù.Detto questo credo che abbia sbagliato il giocatore con un gesto così teeatrale rivolto a tutti noi.A volte mi chiedo perchè sia così difficile essere equilibrati mettendo al centro il bene della PRO. Rngraziando per l'ospitalità porgo cordiali saluti . M.Molteni

flavio vergani (redazione) ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Flavio Vergani (redazione) ha detto...

Grazie a lei Signor Molteni per il commento ricco di spunti e contenuti. Giannone è un talento prezioso, un fuori categoria che farà carriera. Concordo con la sua analisi riferita al diritto di contestazione che non è però sinonimo di diritto di insulto e questo sembra che purtroppo sia accaduto. Probabilmente Giannone si è rifatto sui pochi che lo contestavano,ma non tutti lo hanno capito e se ne sono risentiti. Il valore e l'affetto per Luca sono immutati da parte di tutta la tifoseria, è stato un episodio e tale rimarrà. Grazie per la sua fedeltà al nostro blog , la aspettiamo con nuovi commenti.

Paolo C. ha detto...

Luca e' il nostro idolo!lo ritengo uno dei migliori giocatori che hanno calcato lo Speroni da 20 anni a questa parte!

Anonimo ha detto...

solita storia, giannone è bravo e puo' fare, bonfanti era un pippa e lo hanno massacrato. destino dei forti con i deboli,datte na' calmata gianno'

marco grecchi ha detto...

E' per commenti come quello del sig. Molteni che ha un senso questo blog. Grande giocatore Giannone con ampi margini di miglioramento, compreso sopportare con professionalità i soliti quattro pirla che sfogano allo stadio, purtroppo sui propri giocatori, frustrazioni settimanali.Comunque può zittirci polemicamente ogni dieci minuti se gioca come domenica!

Anonimo ha detto...

zitto a quella decina di "persone" ke ce l'hanno sempre con tutti e con tutto

Anonimo ha detto...

Se non gli piace questo mestiere c'è dalle sue parti a Pomigliano una bellissima fabbrica ove vige rispetto e democrazia.

Franco C. ha detto...

credo che non mi pareva il caso di ingigantire un fatto che purtroppo si vede spesso fatto da giocatori più prestigiosi del buon Luca anche in serie superiori e davanti a televisioni nazionali. Di certo contestare apostrofando il nostro piccolo "Messi" mi sembra demenziale. Mi meraviglio che gente che mastica calcio si indegna se un giocatore sotto sforzo e teso per la partita che non correva verso i giusti binari abbia fatto tacere quei maleducati. Perchè quel gesto era ovviamente inteso per quella ristretta cerchia di assurdi incontentabili. Forse quell'invito di stare zitto come si evoca nell'articolo sarebbe meglio girarlo ai piani alti, o no sig.Vergani?

Anonimo ha detto...

Franco C, tutto correvano e tutti hanno segnato, ma lui è stato l'unico maleducato.In seria A o in seri D è lo stesso, non se fà e basta. Tu pensala come vuoi