La Pro Patria saluta il 2012 vincendo per una rete a zero con il Casale. Non si è vista la solita Pro Patria fatta di fuochi d'artificio e stelle filanti, ma alla fine, grazie al solito Matteo Serafini, è arrivata la vittoria e soprattutto è proseguita l'imbattibilità della porta bustocca che allunga la striscia a ben 270 minuti senza subire reti. Insomma, una Pro in versione "Salacinesca".
Gli ospiti del Casale ci hanno messo del loro per rendere felice il Natale in casa bustocca e Babbo Natale è stato interpretato dal talentuoso Siega, esterno classe 1991 che ha incredibilmente fallito un goal a porta spalancata quando si era sulla parità a reti bianche. Un errore clamoroso che ha punito i piemontesi oltre i loro demeriti, ma il calcio è spietato e chi sbaglia paga. La Pro Patria è apparsa poco lucida, sbiadita copia di quella macchina da goal che aveva impressionato tutti qualche domenica fa e con la mente già in vacanza, ma come tutti hanno detto sugli spalti e in sala stampa"quando si vincono partite come queste è un bel segno", per cui non lamentiamoci e portiamo a casa. Colpa dei Maya , per loro la gara non era neppure da giocare e il cambio programma è stato comunicato tardi al mister "felpa"Firicano che senza preavviso ha dovuto preparare la gara in soli due giorni .
La Pro Patria ha indossato una maglia realizzata in versione esclusiva che verrà messa all'asta su E-Bay a cura dell'Associazione "I love onlus" che acquisterà con il ricavato alcuni defribrillatori da donare alle comunità interessate.
Una maglia nera, con fascia biancoblù caricata di 16 piccole righe,quanti i campionati disputati in Serie A dalla Pro Patria.
Si chiude l'anno solare iniziato con la vittoria di Santarcangelo l' 8 gennaio e da quel giorno ne è passata molta di acqua sotto i ponti. La salvezza ritenuta impossibile, la cavalcata verso i play off sfiorati, l'addio di mister Cusatis tentato da grigie proposte rivelatesi tali in tutti i loro contorni, la conferma di gran parte dei giocatori del nuovo dream team con contratti allungati negli anni per gran parte di loro e soprattutto per la stella Luca Giannone che proprio oggi è stato confermato per altri tre anni alla corte di patron Vavassori. Tante belle novità che hanno finalmente ripagato la tifoseria delle recenti delusioni patite.
Un patron che nel silenzio sta lavorando con molta attenzione e programmazione cementando lo zoccolo duro che dovrà costituire la base sulla quale costruire la piramide di sviluppo societario. Patron che è recentemente entrato a far parte della stanza dei bottoni di lega come consigliere, a testimonianza di quanto sia coinvolto anche a livello strategico gestionale nel calcio del futuro. Questo a garanzia di un progetto serio e responsabile basato su pilastri di sviluppo ben identificati, sui quali non si è mai derogato. Fair play finanziario, investimento sui giovani, attenzione allo sviluppo sostenibile , sono i segreti che hanno reso possibile l'inversione di un trend che stava portando la Pro Patria verso il baratro.
Si chiude il girone di andata a 33 punti, "gli anni del Signore" e solo il rinvio della gara di Monza impedisce ai tigrotti il miracolo di diventare campioni di inverno, "titulo"concesso al Savona per cause di forza maggiore. Si riprenderà all'Epifania proprio contro i liguri per un big match davvero entusiasmate. Riusciranno i nostri tre "Re Magi"a portare a casa oro, incenso e mirra, nello scrigno delle essenze preziose? Staremo a vedere.
Della gara non ne farà parte Paolino Vignali, incappato nella gara odierna in una ammonizione recidiva. Un finale di anno amaro per Paolino che non sta vivendo un bel momento a livello di soddisfazione personale. A lui un particolare augurio per un anno da protagonista che possa ridisegnare il sorriso sul suo volto.
A tutti i giocatori, allo staff societario, ai dirigenti e ai tifosi, auguriamo uno splendido Natale e un felice anno nuovo, sperando che il più bel regalo possa arrivare il prossimo mese di Maggio.
Flavio Vergani
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