Decido
di varcare la soglia dello Speroni per incontrare qualche tigrotto per
scambiare due chiacchere.
Dopo
l’ok della dirigenza, che mi concede la gentile intervista, mi reco da
Sampietro.
(la
dirigenza ha deciso, credo abbastanza giustamente, di controllare ciò che viene
detto sulla Pro.)
Non
avendo nulla da nascondere e non dovendo fare un articolo “cattivello” ottengo
il lascia passare…
Sembra
strano ma come detto ieri, il clima è un pochino teso. Non solo per ciò che
avviene fuori dallo stadio, (striscioni, contestazioni), ma anche perché siamo
alle prese con un finale di stagione davvero infuocato.
Si
gioca su più fronti. Quello sportivo, con partite e allenamenti da curare in
maniera più intensa, ma anche in quello “legislativo”, dove si sta cercando di
far recuperare altri punti di penalità, che andrebbero a giovare alla nostra
classifica.
Oggi
quindi capisco benissimo che intervistare qualcuno è davvero più complesso del
solito.
Non
demordo e ottengo il via libera.
Chiedo
a Sampietro una veloce chiacchierata.
Sampietro
lo scelgo per due motivi chiarissimi.
Il
primo perché dopo l’infortunio, mi piacerebbe conoscere meglio un ragazzo
che purtroppo è stato al margine della stagione.
Il
secondo motivo, per premiare un ragazzo che vedo tutti i giorni “lavorare sodo”
per recuperare il tempo perso e ovviamente cercare in tutti i modi di
aiutare la causa bianco blu.(abito vicino a lui e conosco i suoi sforzi
per ritornare quello di prima)
Pressappoco
è andata così
Ciao
Gianluca come mai hai scelto Busto questa estate?
R:
Ero fuori rosa alla Samp, e intanto vagliavo varie alternative ..poi si è fatta
avanti la Pro!
Conoscevi
la sua storia?
R:
Si la Pro è una squadra gloriosa, conoscevo il suo passato ed è anche per
questo che ho deciso di venire qui a Busto.
La
tua carriera?, se non erro l’anno scorso ad Ancona?
R:
Si! L’anno prima ho fatto bene a Pisa, poi l’anno scorso mi sono
trasferito ad Ancona do ve ho disputato oltre trenta partite, e abbiamo
sfiorato i play off…una bella stagione.
Come
è iniziata questa di stagione?
R:
Abbiamo avuto solo una settimana di preparazione prima dell’inizio, quindi era
difficile fare meglio.
Il
tuo infortunio?
R:
Uno strappo di sei centimetri alla coscia, molto lungo da curare, era il mio
primo vero infortunio….quindi!
Nei
suoi occhi traspare l’amarezza per quella che sembra comunque una stagione
compromessa.
È
rimasto fuori da fine ottobre fino quasi a marzo, tanto tempo e un lavoro duro
per tornare alla grande
Ti
hanno definito erroneamente un centrocampista offensivo….
R:
Si!, è sbagliato, sono un centrale non d’attacco, sto davanti alla difesa,,
quello è il mio ruolo…
Come
ti trovi col mister
R.
Bene! in questi giorni sto lavorando molto sulla fase difensiva… il mister mi
chiede soprattutto quello in queste partite.
Ti
ispiri alla posizione di Pirlo davanti alla difesa negli anni del grande Milan
R:Magari!!,
….comunque si, il ruolo è ben o male quello.
Gianluca
sorride, ha negli occhi una grande tenacia, ma anche la “acerba giovinezza”di
chi quel paragone se lo sente proprio pesante addosso, soprattutto se sei
all’inizio della tua carriera calcistica. Mi sembra un giovane pieno di vita,
ma maturo allo stesso tempo, uno che sa quello che vuole e questo mi
sbalordisce.
In
fine come ti trovi a Busto?
R:
Una bella città, tranquilla e carina …e comoda per arrivare anche nelle grandi
città attorno ad essa.
Solo
per conoscerti meglio…, nel tempo libero cosa ami fare?
R;
Come detto prima ho girato le città qui attorno, Milano…ecc…soprattutto la
domenica perché siamo più liberi.
Lago,
e montagna?..
R:Si
ho girato anche lì, tutto molto bello.
Se
potessi rimanere a Busto ,rimarresti?
R.Se
ci sono i presupposti, perché no!, qui mi trovo molto bene….però il mio
contratto è della Samp…!
Cosa
pensi della contestazione alla squadra degli ultimi giorni?
R.
Non so….!? Comunque quello che credo, è che noi tutti vogliamo onorare questa
maglia, e giocheremo fino alla fine per fare ciò!
Molta
determinazione da parte di Gianluca.
Lo
lascio al suo allenamento.
Attorno
a lui, alcuni lo prendono in giro per l’intervista.e gli fanno boccacce....….”ueee
sei importante!!!”
Forse
non hanno capito che non scrivo per giornali famosi o TG…..ma solo per un
bellissimo club locale.
Nonostante
la squadra non sia molto vincente, per un attimo mi vien da pensare che:
In
fondo questi tigrotti, sono davvero…..simpatici… e mattacchioni. Comunque sia
tra loro si è instaurato davvero bel gruppo. Una bella famiglia insomma.
Uscendo
dallo stadio incontro mister Pala che mi chiede come mai sto lì.
Gli
spiego della mia intervista.
A
lui sfugge solo una considerazione.(il succo circa è questo…)
“spero
che ci si calmi tutti perché questo clima fa male a tutti….”
“
non è facile lavorare così!”
“nonostante
non giochiamo male …sembra comunque non bastare!...a me ferisce tutto ciò”
Penso
che l’amarezza per tanti punti persi (anche sfortunati) sia molto presente
dentro di lui.
Che
la società e che la squadra non abbia fatto il 100% siamo d’accordo tutti.
Che
qualcuno abbia commesso errori siamo d’accordo, ma su una cosa concordo con
Pala.
Mi
piacerebbe tornare a quella serenità di prima.
I
tifosi hanno ragione di farsi sentire…!!!!!!!!
Ma
credo che in questo momento, se stiamo vicini alla squadra possiamo almeno
aiutarli a sentirsi meno soli.
Aspettiamo
ancora un attimo.,…tanto abbiamo aspettato tutto l’anno per dire la nostra.
Non
credo cambi qualcosa dare un pochino di fiducia a tutti.
….dare
fiducia non vuol dire farsi “abbindolare”, vuol dire solo cercare di
aiutare qualcuno a risollevarsi.
Il
tempo per tirare le somme arriverà lo stesso…. Su questo non ci piove.
E
se la fiducia non verrà ripagata…ognuno faccia i suoi ragionamenti.
Io
resto dell’idea che ognuno di noi abbia il diritto di fare ciò che crede.
Chi
vuole contestare contesti..
Chi
vuole dare una mano la dia…
Chi
vuole stare vicino alla squadra ci stia….
Chi
critica in maniera costruttiva…continui..
Ma
che da qui alla fine ci sia almeno più serenità, me lo auguro proprio….
Come
al solito grazie al club per lo spazio concessomi.
E
alla ProPatria per avermi ancora una volta aiutato a raccontare qualcosa di
loro, in questo caso, qualcosa su un bravo Tigrotto di nome Gianluca Sampietro.
Auguro
a tutti un clima sereno e che la Pro onori l’impegno preso….
Davvero
con tutto il mio cuore. A tutti…..FORZA PRO!
Simone
Merlotti
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