Mario Coppola ha
rilasciato dichiarazioni a Europacalcio poi riprese da Tuttolegapro. Il
centrocampista analizza la stagione e dichiara di voler salvare la faccia in
queste ultime partite.Davvero fatichiamo a comprendere che cosa ci sia da salvare in
queste ultime partite dopo una stagione fallimentare come quella dei tigrotti. I motivi della débâcle , secondo Coppola, sono molteplici tra cui i troppi
allenatori e la mancanza di una figura che sappia tenere unito lo spogliatoio. Il riferimento alla mancanza di direttore sportivo appare
chiarissima, visto che non crediamo che tra i giocatori non esista chi ha
leadership ed esperienza per tenere unito lo spogliatoio. Forse, più che tenere unito lo spogliatoio sarebbe servito
acquistare giocatori sani ( e non rotti), di categoria ( e non per forza
giovani) e di ruolo ( e non adattare ad attaccanti giocatori alti un metro e
mezzo, senza curriculum). Si prega di partire dall’inizio quando si tentano analisi e
magari ricordarsi di qualche propria colpa, visto che dire che è sempre colpa
degli altri non è funzionale e non porta in serie B.
Ecco quanto ripreso da Tuttolegapro delle dichiarazioni di
Mario Coppola.
Nelle sei partite che
restano vogliamo fare bene e salvare la faccia, per noi oltre che per la
Pro Patria. Terminare male anche queste ultime giornate sarebbe un’ulteriore
dramma. Per la classifica oramai è tutto compromesso, ma puntiamo a metterci in
mostra e a dare il massimo in queste ultime uscite. Ci sono state difficoltà su
tutti i fronti sin dall’inizio: tanti allenatori, con l’ultimo avvicendamento
che ha riportato Mastropasqua in panchina, nessuna figura in grado di tenere
unito lo spogliatoio, anche per mancanza di tempo. Sogni personali? Nutro
in cuor mio il sogno di arrivare almeno in Serie B, e continuerò a lottare per
raggiungerlo anche perché vedo miei ex compagni, rispetto ai quali non mi
reputo inferiore, che ce l’hanno fatta e che voglio raggiungere il quella
categoria. A livello personale però punto soprattutto a fare un’annata migliore
di quest’ultima. Cerco stabilità mentale prima di tutto ed obiettivi diversi,
anche fare un campionato importante in Lega Pro andrebbe bene dopo una stagione
così, non mi andrebbe di rivivere un’altra esperienza così difficile con uno
spogliatoio sempre demoralizzato per i risultati che non sono arrivati
nonostante tutto l’impegno profuso".
Flavio Vergani
0 commenti:
Posta un commento