Nuova energia in panchina e in società, questa potrebbe
essere la sintesi della situazione in casa tigrotta. Energia che potrebbe chiamarsi autogestione di lusso in
campo, con i senatori Ferri e Santana a muovere i fili tattici nelle ultime
nove partite e Unendo per quanto riguarda il possibile nuovo propulsore
societario. Infatti, seppur la notizia sia nota agli addetti ai lavori
da diverse settimane, oggi si sa qualcosa in più a riguardo del fatto che
mister Unendo, ossia Giuseppe Pirola, sarebbe interessato ad un progetto
importante per sbarcare in via Cà Bianca “unendo” il calcio con la pallavolo
bustocca della quale ne è già patron. Troppo presto per cantar vittoria, ma certamente non sono
solo voci, sappiamo che Pirola ha incontrato il presidente della Pro Patria
Emiliano Nitti e la stessa Patrizia Testa per acquisire informazioni sulla
società bustocca e al contempo è stata avviata una due-diligence per saggiare
le potenzialità economiche dei biancoblù. Il progetto potrebbe ricalcare quello già in atto per la
pallavolo con una sinergia sportivo-industriale del marchio Unendo con realizzazione
di impianti foto voltaici (specialità della casa)allo Speroni o sinergie di
marketing che possano sfruttare la Pro Patria come endorser. Pirola acquisirebbe una parte di quote di Nitti e Collovati
con il presidente attuale che rimarrebbe in società per potergli consentire di
svolgere il suo incarico di consigliere di Lega Pro. Non si escludono arrivi di personaggi di spicco quanto a
carriera sportivo manageriale ( si parla sulla stampa locale di
Paolo Taveggia , ex direttore generale del Milan, anche se a noi risulta
un altro nome)e coinvolgimento di un pool di sponsor importante in “comarketing”
con il volley. Insomma, quello che da tempo si vociferava ora sembra poter
diventare realtà. Un finale di stagione tutto da vivere con la rinnovata
energia che garantirà il cambio del tecnico e con le notizie dal fronte
societario che potrebbero aprire una nuova era per i tigrotti. E’ proprio il
caso di dire che certe occasioni vanno prese al “volo”.
Flavio Vergani
0 commenti:
Posta un commento