Avrei voluto che l’ultimo numero dell’anno del
nostro Tigrottino celebrasse il
ritorno in lega Pro, ma questo non sarà possibile. Lasciamo ancora una volta la
squadra “sospesa” tra l’insidioso mar dei play off, e un ripescaggio ancor più
infido ed incerto. Cosa ci capiterà dopo l’ultima partita interna con il Darfo?
Il Tigrottino andrà in ferie mentre i cuori dei tifosi non ancora! In
questo mio primo anno passato nella “redazione”, ho capito quanto Busto sia
attaccato alla squadra e quanta voglia abbia il pubblico di leggere quelle
pagine tinte di bianco blu, sui gradoni di quel vecchio ma bellissimo stadio che
è la casa della Pro. Insomma, a parer mio, senza questo giornalino credo che lo
Speroni non sarebbe davvero lo stesso. Le partite in casa senza dare una
occhiata al Tigrottino non sarebbero
davvero così identiche. In questo breve viaggio i miei compagni di “penna” sono
stati davvero “una macchina perfetta”. La redazione ha capito quali fossero i
nuovi desideri del pubblico, mantenendosi però fedeli a quella tradizione che
questo giornale ha sempre avuto nei confronti dei suoi lettori. Abbiamo preso in
dote un’eredità pesante dalla passata gestione che ha diretto il Tigrottino sempre
in maniera impeccabile, per tutti questi lunghissimi anni. Anche noi dovevamo
essere altrettanto bravi e a parer mio credo ci siamo riusciti. La nuova veste
ideata dal bravo Alberto Pedotti, ha dato i suoi frutti. Il nuovo look è stato
accettato molto bene dal pubblico nello stadio e dai vari lettori della città.
Dietro a queste pagine ci sono veramente persone eccezionali, che passano molto
del loro tempo libero a scrivere, gestire e a creare qualcosa che poche altre
squadre (soprattutto in serie D) possono vantare di avere. Queste quattro
facciate che sembrano poche, in realtà sono il frutto di un lavoro davvero
impressionante e instancabile. Andrea Scalvi è rimasto continuativamente attento
ai numeri e alle statistiche. Marilena Lualdi è stata capace di gestire una
rubrica assai difficile sempre mantenendosi in linea con i pensieri della gente.
Flavio Vergani che è davvero ininterrottamente “sul pezzo” ha gestito parecchie
questioni molto importanti del giornale quali gli editoriali, le rubriche e
molto altro, per dare sempre al Tigrottino qualcosa di fresco e attuale. Alberto Pedotti e il club
sono stati pronti a distribuire “in ogni dove” queste belle pagine con
precisione e puntualità maniacale. Del bravo Alberto Pedotti sono anche molte
idee per i vari titoli e per parecchie rubriche. Ed io?... Nella mia sezione del
“prossimo avversario” mi sono divertito a scovare e raccontare storie di club
molto interessanti. Ho potuto disegnare qualche copertina e gestire le
didascalie di vari numeri, insomma il gruppo mi ha concesso molto dandomi piena
fiducia che spero in cuor mio, sia stata sempre ripagata. Il primo viaggio di
questo
Tigrottino è stato duro e difficile, ma è stato anche bello, divertente e molto
interessante. Un grazie dunque a tutti coloro che hanno collaborato con noi per
realizzare qualcosa sempre di unico. I vari editorialisti, tutti ragazzi del
club e anche la stessa società della Pro Patria che ci ha aiutato fornendoci
materiale, interviste e molto altro per riempire di cose particolari queste
pagine. La grafica Olona che ha collaborato con noi in una simbiosi davvero
unica. Per ultimo va un enorme grazie a Giovanni Garavaglia che con le sue foto
ha colorato e impreziosito un giornale che senza le sue belle immagini sarebbe
stato davvero vuoto.
Al pubblico volevo dire solo questo e credo di parlare
per tutti i miei compagni di viaggio…
Abbiamo cercato di raccontare la verità e ciò che
avveniva fuori e dentro il campo sempre in maniera
imparziale.
Abbiamo cercato di mantenerci sempre fedeli alla storia e
alle sue tradizioni.
Abbiamo anche commesso errori, refusi e altro ancora,
però lo abbiamo fatto sempre in buona fede. A volte i tempi erano strettissimi e
queste cose, per chi lavora sotto pressione, possono spesso
capitare.
Siamo stati applauditi e anche “bacchettati” come giusto
che sia da un pubblico sempre esigente.
Abbiamo compreso e assorbito le varie critiche più o meno
costruttive e ascoltato ciò che molti avevano da dire e
proporre.
Abbiamo cercato e cercheremo ancora persone che abbiano
voglia di collaborare con noi e con il club.
Grazie davvero a tutti coloro che hanno apposto la loro
firma sul Tigrottino e ai lettori sempre pronti a sfogliare quelle pagine che
speriamo diano sempre più maggiori emozioni.
Le stesse emozioni che i ragazzi speriamo diano sul campo
in questa fine di stagione
Forza Pro …ora sempre e dovunque.
Simone Merlotti
0 commenti:
Posta un commento