Ricordo, per quanto mi riguarda, “Il Gioggi” che con la”gerla”delle
bibite tenuta sul davanti mentre girava tra gli spalti durante le mie prime
frequentazioni casalinghe. C’era poi il Nino Speroni, che ricordo come fosse
qui davanti a me. Il terzo era il fotografo Claudio Rossini che invidiavo per
il suo punto privilegiato di osservazione.
Con piacere accolgo la notizia che a lui sarà dedicata una
mostra fotografica chiamata “PHOTOPRO”che celebrerà tutti i fotografi che hanno
inquadrato i nostri colori, dandogli il giusto tributo.
La mostra sarà allestita al Museo della Pro Patria da
domenica 3 settembre, giorno di inizio del campionato, al 5 novembre, giorno di
Pro Patria Virtus Bergamo. L’ampio periodo di esposizione obbliga ad una visita
e questo è scontato, ma permette di tornarci perché sarà come sfogliare il
libro della storia biancoblù, ritrovando volti, momenti, emozioni e delusioni.
E, come tutti sanno, non basta una volta per leggere e guardare la storia della
Pro Patria.
Prendetevi qualche momento prima e dopo la gara di domenica
e buttate dentro la testa. Saranno felici i vostri occhi e batterà forte il vostro cuore.
Flavio Vergani
0 commenti:
Posta un commento