NO ALIBI

"Non vengo perchè la società non è seria". Spazzata via. "Non vengo perchè la squadra è scarsa". Spazzata via. "Non vengo perchè è troppo caro l'abbonamento". Spazzato via. Non rimane più niente. Patrizia Testa ha demolito a una a una le possibili giustificazioni della categoria dei "mi abbonerei ma...", proponendole un pacchetto all inclusive composto da serietà, competenza e convenienza. Da persona educata e a modo quale è ha scelto uno slogan soft per sostenere la comunicazione relativa agli abbonamenti che dice :"Appartieni anche tu all'onda biancoblù", ma avrebbe potuto scegliere un claim decisamente più aggressivo e diretto quale "nessun alibi per nessuno". Abbonandosi il costo per partita dei distinti coperti sarà di  5,25 euro per i "normal people", per i pensionati di 5 euro, per gli under 18 di 1,25 euro. Costi ancora inferiori se si dovesse preferire la sistemazione in curva. Costerà meno di una pizza margherita, meno di una lattina di birra, meno di un pacchetto di sigarette. Con la differenza che la pizza fa ingrassare, le sigarette fanno male, la birra dilata lo stomaco, mentre la Pro Patria allarga il cuore e lo riempie di emozioni. Il tutto per vedere in campo gente come Le Noci e Santana, non gli ultimi arrivati. E, sia chiaro al mondo intero, che questa è un'offerta speciale, non una svalutazione del brand Pro Patria. Una educata provocazione per obbligare chi veramente desidera tornare allo stadio di poterlo fare cogliendo l'occasione. Un intelligente investimento utile a fidelizzare nuovi tifosi alla Pro Patria.
Alzi la mano chi avesse ancora obiezioni tali da giustificare il non abbonamento. Rimangono valide le solite motivazioni: moglie che non vuole, partita a tennis con gli amici, ragazzi da portare all'oratorio, shopping , ecc ecc. Ma, queste ci saranno sempre.Come ci sono sempre state nel passato. Ma, se prima si poteva scegliere una delle tre (società poco seria, squadra scarsa, prezzi alti), giustificando a buon mercato la non adesione alla campagna abbonamenti, questa volta gli alibi dovranno essere cercati fuori ambito biancoblù. Diversamente, il rischio di fare brutta figura sarebbe altissimo. Per cui, è tempo di cambiare musica, perchè lo spartito è cambiato e il ritornello non può più essere lo stesso.
Flavio Vergani