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La Pro Patria si è presentata ai suoi tifosi a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione agonistica. Niente “red carpet” per i tigrotti, ma il naturale “green carpet” dello “Speroni”che ha fatto da passerella ai componenti del mondo biancoblù. Presenti tutte le squadre giovanili che hanno aperto la sfilata, per poi lasciare spazio ai discorsi dell’ex sindaco Farioli e dell’attuale  Antonelli. Presenti anche Stefano Ferrario, assessore allo sport, alcuni sponsors della Pro Patria e due giocatrici della Utet Yamamay (Stufi e Piani,) che hanno accompagnato Giuseppe Pirola, main sponsor della Pro Patria e numero uno della squadra di volley bustocca. Alberto Armiraglio ha presentato l’evento con Andrea Scalvi in cabina speaker.
Un vero peccato che per colpa di un problema tecnico al microfono in radiofrequenza, di fatto non si siano potuti cogliere in tutta la loro completezza i significati degli interventi effettuati dagli ospiti, per cui risulta impossibile citarne la sintesi.
La serata si è chiusa con il piatto forte della casa, ossia la presentazione della rosa della Pro Patria che è risultata molto timida a causa della scelta di non preferire il consueto stile americano, con presentazione “one to one” dei giocatori che da sempre carica l’ambiente, ma una citazione didascalica della lista dei giocatori  in rosa, che non ha certamente favorito la conoscenza dei nuovi arrivi e scatenato l’apoteosi propria di questi momenti.

 Flavio Vergani

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