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Mattina di lavori al Pro Patria Museum, quella di sabato 1 ottobre. Domenico "Il Dome" e Andrea Luppi hanno prestato la loro opera per delle migliorie al museo. Questa fattiva collaborazione non è una novità, in quanto i tifosi della Pro Patria si sono già dimostrati solidali coi fatti già dal momento dell'inaugurazione, basti ricordare allo stesso Andrea Luppi e a Silvio Merlo e Mario Belliusse del Pro Patria Club.
Analoga gioia è constatare che il museo riceve cimeli da ogni componente del tifo bustocco: Pro Patria Club, Il Tigrotto o anche semplici tifosi ritengono degno il museo di custodire delle "memorabilie" alle quali sono affezionati e questo li rende ancora più grandi nel loro gesto.
Così, in questi giorni, Susanna Candiani ha portato delle splendide foto originali di suo padre Enrico, Carlo Magni una inestimabile raccolta di Calcio Illustrato dal 1945 al 1960 (!) e Simone Merlotti due maglie "match worn" della sua collezione.
Ultimo in senso cronologico ma primo in senso di affetto, Giannino Gallazzi, uno dei padri del tifo biancoblu, che ha donato una copia di un Tigrottino anni 60.
A tutti questi tifosi e a chi vorrà donare dei cimeli, un sentito ringraziamento da parte del Pro Patria Museum. 

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