MANGANO: 5,5
In versione "camomilla"nel primo tempo, quando non esce su due palle comode rimanendo immobile, quasi ipnotizzato, nonostante gli inviti dei compagni a farle sue. Sul goal l'impressione è che in settimana si era preparata quella situazione di gioco, ma lui se l'è scordata.
SCUDERI: 5,5
Da qualche domenica non è più quello di inizio campionato e oggi ricade in una partita piena di indecisioni e poco attenta.
MOLNAR: 6,5
Seppur con fatica mette la museruola a bomber Ferrario, ma, alla fine, perde il duello. In sala stampa fa capire che la colpa non è stata sua visto che quello schema degli avversari era a noto a tutti e doveva andare diversamente. Non cita il nome del colpevole, mezzo punto in meno per la reticenza.
Rimane la convinzione che in questo ruolo non si possa prescindere da Zaro,
COLOMBO: 6
A noi piace vederlo davanti, dietro molto meno, ma si porta a casa la sufficienza dopo un inizio un po' tribolato.
GALLI: 6
L'impegno per portare palloni in area con cross all'inglese non manca, il risultato non è il massimo, ma nemmeno il minimo.
COTTARELLI: 5,5
Chi lo ha visto? Nessuno. Gli avversari andavano al doppio della velocità quando lo puntavano, mentre lo aspettavano senza patemi nelle poche volte che si è affacciato nell'area avversaria.
PETTARIN: 6
Non benissimo, non bene ma nemmeno male, il minimo sindacale con qualche conclusione affrettata figlia della confusione che oggi è scesa in campo con i tigrotti.
GAZO: 5,5
Non era lui, l'infortunio gli ha tolto smalto, ritmo e sicurezza. Forse era meglio lasciarlo ai box.
PEDONE: 5,5
Fotocopia in bianco e nero e sgualcita del Pedone degli ultimi tempi. Non gli viene niente al quadrato.
SANTANA: 5,5
"Marito" in versione 2015/2016: lezioso, lento, spesso anticipato e poco ispirato. Anche per lui il tempo rimasto fermo ha ossidato lo splendido giocatore visto a inizio campionato. Serve un po' di "Svitol"
GUCCI: 5,5
Giornata complicata per la punta bustocca stretta nella morsa di una difesa che non gli ha concesso la specialità della casa: il colpo di testa.
MISTER JAVORCIC: 5,5
Questa volta perde il match con il collega che lo imita bloccandogli le fonti di gioco. Non esiste controprova, ma la scelta di far star fuori Zaro non è sembrata così vincente. Cambi non vincenti e persino discutibili.
Flavio Vergani
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