Nell'insolito e confortevole chalet in pregiato legno alpino, mister Javorcic commenta la partita:
"Prestazione importante, figlia di una buona preparazione della partita. Nel primo tempo potevamo passare in vantaggio, non è accaduto, siamo stati bravi e maturi a mantenere l'equilibrio necessario in queste partite".
Periodo negativo alle spalle?
"Abbiamo vissuto tre o quattro giorni di appannamento psicologico, oggi abbiamo offerto una buona prestazione con una lettura matura della partita".
Gruppo sopra ogni singolo?
"Come sempre, tutti a disposizione di tutti. Siamo stati equilibrati e non è accaduto quanto accadde con la Virtus Bergamo. Oggi abbiamo usato la testa".
Commento sulla sconfitta del Rezzato...
"Non mi interessa. Certamente mancano sempre meno partite, per cui è chiaro che quel che capita ha peso".
Sulle sostituzioni? Perchè così tardi?
Perchè ero contento della squadra. Non dobbiamo farci prendere dalla frenesia, poco prima di uscire sia Colombo, sia Santana avevano avuto un'occasione da rete. Chi è entrato ha lo stesso merito di chi è uscito."
Finale filosofico di mister Javorcic che svela una frase di riferimento scritta nello spogliatoio...
"Nello spogliatoi abbiamo scritto una frase: L'esperienza non è quello che si è vissuto, ma è quello che fa con quello che ha vissuto. Noi abbiamo vissuto un'esperienza della quale abbiamo fatto tesoro. Ci siamo evoluti e ora siamo dove siamo."
Flavio Vergani
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