Dapprima il commento generale sul match del mister croato:
"Vittoria, nessun goal subito e tante occasioni da rete, questo è quello che voglio sottolineare della giornata odierna. Una dimostrazione di maturità. Il calcio è fatto d episodi, abbiamo sbagliato molto, poi è arrivato il goal. Serve essere sempre equilibrati. Su Disabato dico che è un giocatore che può diventare determinante in questo finale di stagione. Lui per noi è molto importante.
Chiunque ha giocato a calcio sa cosa vuol dire quando ti accade quello che è accaduto a noi nel primo tempo. Quasi sempre queste partite dove non concretizzi tutte quelle occasioni da rete le perdi. Siamo stati bravi a non subire reti e ad avere pazienza.
Di questa squadra mi sento il tredicesimo giocatore, il dodicesimo è il pubblico.
Questo tipo di partite ci hanno temprato, questa squadra ha carattere e temperamento e questo ci ha permesso di superare tante difficoltà".
Finale con domanda che mette un po' in difficoltà mister Javorcic: Se fosse stato l'allenatore dello Scanzorosciate avrebbe tolto Giangaspero?
Il mister prende tempo, si rifugia per un attimo nella diplomazia, ma poi non nega l'evidenza:
" Rispetto e stimo il lavoro dell'allenatore dello Scanzorosciate per cui sono in difficoltà a rispondere. Non lo dico, ma quando è uscito ero abbastanza contento".
Quale partita vorrebbe rigiocare convinto di poterne cambiare il risultato?
"Il primo tempo di Crema con la Pergolettese, la nostra prima sconfitta. Il primo tempo potevamo fare di più. Le altre perse sono state le nostre miglior prestazioni. Il calcio non ha logica".
E, invece nella gara odierna cosa non è piaciuto?
"I primi minuti, poca disciplina, non arrembanti, un approccio diverso dal solito"
Flavio Vergani
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