MANGANO: 6
Rimane interdetto sul palo-traversa dei padroni di casa, per il resto svolge il suo facile compito
COTTARELLI: 5
Per vincere le partite con il modulo della Pro Patria serve spingere, dialogare, saltare l'avversario e crossare decentemente. Non avviene nulla di ciò.
SCUDERI: 5,5
Quanti pasticci, quante indecisioni, quanta poca lucidità.
ZARO: 5,5
Il doppio palo dei locali avviene su una pazzesca gestione del pallone del centrale che si improvvisa Franco Baresi anche se si chiama Giovanni Zaro. In partite del genere non te lo puoi permettere.
MOLNAR: 6,5
Prestazione convincente per il biondo centrale che ha già vinto il suo campionato.
GALLI: 5
Assente ingiustificato, spia della benzina in rosso costante, poche idee e confuse.
PETTARIN: 4,5
Da lui ci si attende quel valore aggiunto proprio dei giocatori senior. Ebbene, da tempo è impreciso nel palleggio, lento nel pensiero, frenato nel dinamismo. In settimana aveva fatto sapere che lui ci credeva, oggi sembra aver cambiato idea.
GAZO: 5,5
Uno dei pochi che sembra crederci sempre, anche se l'antica lucidità è un lontano ricordo.
DI SABATO: 5
Non è il suo anno, non prende per mano la squadra, ma nemmeno sè stesso.
GUCCI: 6-
Si danna l'anima per accorciare la squadra, per fare sponde di testa e per centrare la porta, ma da solo non basta.
LE NOCI: 6+
Il piede non è fatato nell'occasione e la Pro Patria perde uno dei suoi motivi di pericolosità. Si salva con la classe.
MISTER JAVORCIC: 5
Per contratto è il primo che non può uscire assolto da partite del genere. Due partite decisive toppate sono tanta "roba", troppa roba.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento