Fast meeting dopo rifinitura per mister Javorcic pronto al check in per Olbia. Partenza alle ore 15,30 da Malpensa.
"Il professionismo è questo, oltre all'aereo da prendere, aumentano le difficoltà. Andiamo in Sardegna in un ambiente sempre difficile. L'Olbia ha obiettivi diversi da noi, in questo momento è molto frizzante. Non sarà semplice. Poi, avremo tre trasferte, una cosa davvero insolita per una neopromossa".
Dopo la vittoria di domenica c'è molto entusiasmo, troppo? "L'entusiasmo esterno fa bene-dice Javorcic - noi lavoriamo con grande concentrazione per arrivare all'obiettivo. Ogni domenica saremo chiamati a sostenere una prova diversa da quelle precedente. Ho la fortuna di lavorare con giocatori intelligenti che semplificano la mia idea tattica".
Formazione? Pre tattica chi è costei? Il croato non ha dubbi: "Confermerò la squadra di domenica scorsa, all'inizio è giusto così."
L'ultima vittoria della Pro Patria che ha viaggiato in aereo risale al 13 ottobre 1996 ad Olbia (goal di Guerzoni). Poi 19 trasferte con 13 pareggi e 6 sconfitte. Meglio il traghetto? "Non dico nulla-aggiunge l'allenatore-come sempre leggo con interesse questi numeri sperando di far succedere qualcosa di positivo".
Mastroianni regala una terza dimensione alla Pro Patria? "Certamente si, lo scorso anno prendevamo un tiro a partita, quest'anno sarà diverso, meno dominio e più interpretazioni del match. Mastroianni ci aiuta ad avere altre dimensioni tattiche"
Infine, il ringraziamento ai tifosi che seguiranno la squadra: "Una bellissima situazione che dà ancora più senso a quello che facciamo. Sapere che c'è gente che fa questi sacrifici per seguirci ci rende ancora più responsabili del nostro impegno. Dobbiamo ricevere una spinta da chi fa sacrifici enormi per vivere quelle due ore di calcio. Meritano rispetto".
Flavio Vergani
Foto GioGaravaglia
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