OLBIA PRO PATRIA 2-1

Ancora due a uno, ma questa volta il risultato punisce la Pro Patria che perde a Olbia una gara che lascia mille rimpianti.
Subito in vantaggio i tigrotti con Battistini che metteva in rete un lancio radiocomandato di Santana. Poi, tanto caldo e poca Olbia e tutti negli spogliatoi per il primo cooling break.
Nella ripresa Pro Patria timida in avanti e Olbia più incisivo grazie alle due punte Ragatzu e Cetar che decidevano la partita con un colpo di testa e un rigore solare causato da Mangano trovatosi a  tu per tu con Cetar.
Cetar che ha fatto vedere i fantasmi a Molnar e diciamo che non capita spesso a testimonianza del valore di questo ragazzo.
La Pro pescava nella sua panchina lunga i vari Disabato, Le Noci, Gazo e Sanè ma senza risultati concreti.
Sconfitta meritata? Si e no. Si per l'eccesso di timidezza dei tigrotti che dopo il goal si sono mantenuti nella propria trequarti senza tentare di raddoppiare. No perché questo Olbia, punte a parte, non è sembrato per nulla superiore ai tigrotti.
Forse ai biancoblù è mancata un briciolo di esperienza nella gestione della partita che avrebbe potuto portare almeno al pareggio.
Flavio Vergani

Olbia – Pro Patria 2-1 (0-1) Olbia (4-3-1-2): Crosta; Pinna (dal 4′ Cotali), Jherson Vergara, Iotti, Pisano; Vallocchia, Muroni, Pennington; Biancu (dal 57′ Senesi); Pennington; Ceter, Ragatzu (dall’85′ Ogunseye). A disposizione: Van der Want, Marson, Pitzalis, Cusumano, Bellodi, Martiniello, Tetteh. Allenatore: Michele Filippi
Pro Patria (3-5-2): Mangano; Molnar, Battistini, Lombardoni; Mora, Colombo (dall’82′ Disabato), Bertoni, Pedone (dal 63′ Gazo), Galli (dal 72′ Sané); Santana (dal 63′ Le Noci), Mastroianni (dal 72′ Gucci). A disposizione: Tornaghi, Marcone, Pllumbaj, Fietta, Boffelli, Zaro, Ghioldi. Allenatore: Ivan Javorcic
Arbitro: Gino Garofalo di Torre del Greco (Rizzotto / Stringini)
Marcatori: Battistini (PP) al 10′, Ceter (O) al 62′, Ragatzu (O) su rig. al 76′
Angoli: 9-6     Ammoniti: Colombo (PP), Pennington (O), Mangano (PP), Gazo (PP)