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Chi non lo conosce perché non incontrato allo stadio, lo conoscerà per averlo visto dietro il banco della gastronomia dell'Esselunga di Olgiate.
Lì si lavora a turni, ma il suo capo sa perfettamente che per Moreno da sempre c'è un'eccezione: quando gioca la Pro Patria lui non è convocabile. Non ci è mai riuscito nessuno a farlo lavorare quando i tigrotti scendono in campo. Nemmeno il compianto Dottor Caprotti, proprietario e fondatore di Esselunga.
Moreno conta i giorni visto che il prossimo 29 Novembre spegnerà l'affettatrice per l'ultima volta dopo decenni di onorata carriera con la stessa maglia.
Tempo fa lo incontrammo e ci disse che nella sua seconda vita si sarebbe messo a disposizione del mondo Pro Patria, tanto da ricevere un'immediata convocazione nel team della Festa della Birra del nostro Club. Ne fu entusiasta. Ogni promessa è debito, ti aspettiamo Moreno!Prima però i giusti complimenti per la sua carriera lavorativa portata avanti con tanta professionalità e passione.
Proprio come quella che da sempre regala alla Pro Patria. Moreno Fioraso  il giorno 29 Novembre, salirà al colle e verrà ricevuto con tutti gli onori del caso dai vertici di Essselunga per il giusto saluto e la riconoscenza per quanto svolto durante i suoi lunghi anni di lavoro.
Moreno, se potesse, si presenterebbe con la maglia biancoblù che ha tatuato come seconda pelle.
Complimenti e auguri a questo uomo vero e Tigrotto fiero. Un tigrotto con la Tlunga!
Flavio Vergani

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