I primi sono capitanati da Giannino Gallazzi il quale sostiene che una cena si deve terminare con la torta e non con altro tipo di dolce.
Il partito dei "pastisti"è invece rappresentato da Danilo Castiglioni che privilegia la comodità della mono porzione che non obbliga a complicati tagli di porzionamento.
La disputa ha carattere di grande serietà tanto da richiedere un tempo di discussione non indifferente e spesso lascia strascichi di insoddisfazione nel partito risultato in minoranza dopo la votazione dei presenti.
Nell'ultima occasione, la casseoulata recentemente svolatasi in una esclusiva location bustocca con inviti riservatissimi, ci si aspettava un fine cena all'insegna delle maxi paste che ci sono state, ma, vero dulcis in fundo, ecco la sorpresa per il Giannino che ha ritrovato il sorriso quando al suo tavolo è stata servita una splendida torta biancoblù nel totale rispetto della par conditio.
Pari e patta tra tortisti e pastisti per la gioia del Giannino.
Come si può dire di no al Giannino?
Flavio Vergani
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