GIOVANNI PELLEGATTA DEUS EX MACHINA DELLA FESTA DELLA BIRRA

Giovanni Pellegatta dorme poco e lavora molto ormai da gennaio, ossia da quando si è messo in moto il motore della 10^ Festa della Birra che inizierà questa sera alle 19,30 al Museo del Tessile.
Carico come una molla lo incontriamo proprio nella location prescelta per la quattro giorni del Pro Patria Club.

Giovanni, come stai vivendo questa vigilia?
Come tutti gli anni l'emozione che provo è davvero tanta. Siamo partiti a gennaio per pensare a tutto e ogni giorno che passa si pensa a qualcosa di nuovo per festeggiare al meglio il "10 50 100", ossia la terzina vincente: 10 come le edizioni della festa, 50 come gli anni del Pro Patria Club, 100 come gli anni della Pro Patria. Come non festeggiare questi eventi se non con una quattro giorni indimenticabile?

Ti aspetti una folla oceanica?
Più che aspettarmela sono certo che ci sarà viste le prenotazioni per i tavoli che stanno piovendo da giorni.

Tante novità in programma vuoi svelarci qualcosa?
Abbiamo pensato alla gente che troverà tanti omaggi, quest'anno non abbiamo badato a spese pur di festeggiare al meglio i nostri 50 anni.

Un palco per la musica dal vivo davvero importante e professionale, anche qui non avete lasciato nulla al caso.
Proprio così, ho chiesto tante luci al "Carlone", un nome che è già una garanzia nell'ambito dei service musicali, e lui mi ha accontentato. Non ne posso più di vederle tutte accese per gustarmi lo spettacolo.

Non saranno le soli luci...
Certamente no, quest'anno illumineremo il cielo con i fuochi d'artificio alle 23,45 di domenica 14 luglio. Sei minuti di fuochi mai visti.

Tante adesioni di volontari che lavoreranno alla festa ma non solo...
Si, tanti amici si sono prestati per far funzionare la macchina che dovrà garantire i servizi della festa, ma anche prenotazioni da tutta Italia dei commercianti e artigiani che esporranno le loro bancarelle alla festa. Pensate che uno che vende caramelle arriva da Bologna pur di esserci.Purtroppo abbiamo dovuto dire di no a molti in quanti lo spazio è quello e non c'era posto per tutti. C'è anche il tiro a segno per chi volesse divertirsi.

Si parte giovedi e poi?
Sarà un'escalation incredibile, abbiamo quattro gruppi fenomenali, senza voler male ad altre feste dico che tutti insieme in pochi se li sono permessi. Pensate che per la serata di domenica con gli "Urlo"già non so più come gestire le prenotazioni, siamo già vicinissimi al sold out.
Flavio Vergani