Nasce a Tradate
il 21 Aprile 1993, ma questo ventisettenne vanta già un prestigioso doppio
curriculum che lo qualifica professionalmente come un veterano.
Inoltre, è
ragazzo simpatico e solare con la grande dote di regalare sempre un sorriso, qualità che lo ha fatto amare ovunque sia stato.
Pro Patria,
Savona, Fano, Lumezzane, Varesina, il suo percorso da giocatore con 109
presenze tra i professionisti e tante altre fra i dilettanti.
Qualcuno, dopo
queste informazioni, avrà intuito di chi stiamo parlando: Marco Taino.
O
meglio, del professor Marco Taino.
Laura in scienza
motoria con tesi sulla pubalgia, laurea magistrale LM-67 riguardante l'
esercizio fisico per il benessere e la salute.
Nel 2019 ha
progettato un format per il "Recupero dal mal di schiena" che è
diventato il protocollo ufficiale della catena franchising Fit and Go.
Insomma, il
profilo perfetto che cercavamo per parlare un po’ di Pro Patria e un po’ di
come tenersi in forma in questo periodo di lockdown.
Professore,
buongiorno…
Eccomi, che
piacere risentire te e tutti i tifosi di Busto
Ti manchiamo?
Eh beh, sono nato
e cresciuto qui.
Prima tappa di un
lungo percorso, se digitiamo il tuo nome si Google, escono tante cose
E’ vero, non
posso lamentarmi.
Tanti ricordi,
emozioni, soddisfazioni e hai solo 27 anni
Proprio così, ho
vinto un campionato con il Savona, ho partecipato alle Universiadi, ho vissuto
giornate indimenticabili nel calcio.
Tipo?
La vittoria nel
2017 a Parma, una giornata straordinaria, la vittoria con il Brasile alle
Universiadi, la promozione con il Savona.
Rimpianti?
Nessuno. Ho
sempre dato tutto, chi è andato più in alto di me è solo perché era più forte
di me, quello che potevo fare, l’ho fatto.
Nemmeno di non
aver giocato centrale di difesa a Busto, dopo che a Savona lo avevi fatto alla
grande?
Basta giocare, il
resto non conta.
La promozione di
Savona è stata qualcosa di unico?
Eravamo allenati
da mister Corda, un pazzo nel senso buono della parola. E’ stato il valore
aggiunto di quella squadra. Ci faceva divertire, ci faceva sentire importanti,
aveva una capacità motivazionale incredibile.
Come si inserisce
la Pro Patria nella tua vicenda calcistica ricca di soddisfazioni?
Sono nato nella
Pro Patria, cosa vuoi che aggiunga?
Magari qualcosa
sui tifosi…
Esigenti, come
giustamente deve essere, ma una grande famiglia che quando ti adotta non ti
dimentica mai.
Hai ancora
contatti con questa realtà?
Certamente si, ho
anche un tifoso doc tra i mie clienti: Marco Mariani
Prego?
Beh, forse ti sei
fermato solo alla prima riga quando hai cercato il mio nome su Google, guarda
quella sotto
Vediamo: www.marcotainopt.com, personal trainer,
lo trovi a Saronno, via Solferino, oppure nel suo studio privato a Turate, via
Fagnana 17. Insomma, roba da
ricchi...
Non è così,
fidati. Basta rivolgersi ad un personal trainer per una o due volte alla settimana
e il costo è del tutto affrontabile. Logico, che se vuoi vincere la maratona,
serve una consulenza quotidiana e tutto cambia, ma non credo sia il caso più
comune.
Perché un
personal trainer, ci sono mille tutorial online…
Certamente,
alcuni deprecabili, altri fatti bene.
Per cui, basta
scegliere quello giusto e tutto è risolto?
Non è proprio
così. I tutorial sono tutti uguali, noi siamo tutti diversi per costituzione
fisica, metabolismo, muscolatura.
Per cui ?
La personalizzazione
dell’allenamento fa la differenza e permette di arrivare al risultato più
rapidamente. Dipende anche dall’obiettivo: se vuoi perdere 10 chili c’è un tipo
di scheda di allenamento, se vuoi acquisire 10 kg di muscoli ce ne è un altro.
Ma, se mi sforzo
e mi viene la pubalgia?
Saresti in buone
mani, visto che è stata la mia tesi di laurea. Un problema che ho vissuto da
atleta e che non ha una vera cura. E’ importante la prevenzione. Per cui, prima
che ti venga, te l’avrei già curata.
Chi meglio di te
può consigliarci come ripartire dopo il lockdown?
Prima regola: non
fermarsi mai. Seconda regola : evitare la sindrome da smartphone.
Cioè?
Te la faccio io
una domanda per rispondere alla tua: chattando con la testa inclinata sul
cellulare, quanta è la forza di compressione che eserciti sul collo? A quanti chili
corrisponde?
Non ho la minima idea, che ne so, un po' piu' del peso della testa: cinque chili ?
Sei lontano…
Quindici nel caso uno avesse più cervello?
Vedo che anche tu
sottovaluti il problema.
Mi dica
professore…
Sono 27 chili
No, dai…
Proprio così.
Capisci perché, oltre a non rimanere fermi, cercando di muoversi per almeno un’ora
al giorno, è importante evitare comportamenti che influiscono negativamente sul
nostro corpo?
Comunque, non
chiamarmi professore
Come ti chiamo?
Mi sento più un
coach del benessere e credo di poter dire che i soldi spesi per stare bene, non sono soldi spesi, ma investiti.
Quindi, meno
smartphone, più movimento e i tifosi li abbiamo rimessi in pista, invece i
calciatori
professionistici? Li facciamo riprendere?
Comprimere il
campionato in un paio di mesi vuol dire giocare ogni tre giorni.
Per cui, vuol
dire non allenarsi. Giochi, il giorno dopo scarichi e poi è già ora di giocare.
Se non hai una rosa di calciatori importante, rischi molto a livello
fisico.
Cosa vuoi fare da
grande?
Per ora gioco
nella Varesina che è solo di nome una squadra dilettantistica, ma di fatto è
professionistica. Intanto studio e lavoro. Poi, vedremo
E’ più facile che
ti vedremo su una panchina come allenatore, oppure come preparatore atletico?
Ho il patentino
di allenatore, ma credo che rimarrà nel cassetto. Troppe teste da gestire, non
fa per me.
Quindi
preparatore atletico. Cosa scegli tra farlo in una squadra di serie B, oppure
alla Pro Patria in serie C
Scusa, ma hai
anche il coraggio di farmi questa domanda? La sai perfettamente la risposta.
Se mi venisse voglia di provare l'emozione del personal trainer, cosa devo fare?
Ti basterà CLICCARE QUI
Se non vedo, non mi fido...
E, allora, guarda il video.
Flavio Vergani
Flavio Vergani
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