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La Pro Patria si assicura un' altra "Fietta" importante del suo centrocampo raggiungendo l'accordo con il centrocampista che è stato una colonna portante dell'architrave biancoblù nello scorso campionato.
Continua senza sosta la strategia del direttore sportivo Sandro Turotti che sta dapprima cementando la spogliatoio e la struttura tattica con i pilastri senior, per poi dedicarsi all'ingaggio o alla conferma di giovani giocatori.
Intanto, il tempo che passa non è certamente un bel segnale per la conferma di mister Javorcic.
Il progetto bustocco è definito e noto da tempo, il campionato praticamente terminato da mesi, per cui, il tempo per parlarsi e trovare un accordo c'è stato.
L'impressione che la risposta del mister tardi ad arrivare per motivi contingenti, non ultima la necessità di conoscere l'esito dei playoff in corso per eventuale interessamento nei suoi confronti di una società coinvolta. Ovvio, che l'esito finale potrebbe cambiare le prospettive, per cui è necessario attendere l'esito finale.
E' solo un'impressione "a naso", ma sembra evidente che la risposta dell'allenatore sia vincolata ad una temporalità diversa da quella da lui solo gestibile, diversamente, sarebbe già arrivato un riscontro definitivo alla proposta della Pro Patria.
I tifosi bustocchi fanno il tifo per riavere il croato alla guida dei tigrotti, ma è anche ovvio che i treni nella vita passano una volta ( puntuali) e non salire a bordo è sempre fonte di rimpianto.
Flavio Vergani

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