Quando si parla di maglia della Pro, tutti dicono la loro.
Tutti hanno una loro idea di come deve essere fatta.
Analizziamo quel poco visto della nuova casacca:
Dalla foto e dalle frecce indichiamo le novità del 2020/21.
Il “font” del numero è ora più “morbido” e di colore grigio. Meno spigoloso
rispetto a quello dello scorso anno. Bella e pulita la casacca senza marchi che
“sporcano” lo stile essenziale e storico. Le spalle bianche invece che blu,
sono la novità che emerge su tutte. Le righe sono sempre uguali a livello di
spaziatura e grandezza. Ad oggi manca un vero sponsor che copra il petto dei
giocatori. Resta il piccolo Hupac che non ha lasciato i tigrotti in questa
stagione. I pantaloncini sono sempre di colore blu, con un bordo bianco,
identici a quelli dello scorso anno. I calzettoni sempre blu, ma qui possiamo
dire che sarebbe bello rivedere le strisce che tanto amavano i tifosi. Una
caratteristica questa, che ha accompagnato le tigri in giro per l’Italia nel corso
degli anni. A questa maglia mancano i
nomi dei giocatori, che ancora non hanno deciso il loro numero. Aspettando di vedere in campo la Pro davanti
ai tifosi, mi sbilancio dicendo che questa è davvero una bella casacca,
classica pulita e senza “pazzie cromatiche e di design” che spesso accompagnano
le prime maglie dei team di serie A.
Simone Merlotti.
0 commenti:
Posta un commento