GRECO: 6-
Sufficienza con meno per una uscita a kamikaze che avrebbe potuto affossargli il voto in pagella. Tutto è bene quello che finisce bene, però...
GALLI: 6,5
Partita di rara intensità ed intelligenza tattica con chiusure da libro del calcio e dinamismo da ottocentista.
SAPORETTI: 6,5
Errori pochi, indecisioni ancora meno, ha solo la sfortuna di giocare con da parte due top player che offuscano le prestazioni discrete con quelle superlative.
GATTI: 7+
Chi gira dalle sue parti fa la fine del topo. Mastroianni non aveva avuto modo di conoscerlo e adesso lo conosce, Capogna si è incaponito, ma il risultato è stato lo stesso: c'è trippa solo per Gatti.
LOMBARDONI 6,5
Gioca con il piglio dell'esperto e fa venire il dubbio che chi ha compilato la distinta di gara e scritto che è un 1998 abbia sbagliato a digitare il numero, invece è tutto corretto.
KOLAJ: 7
Era il minuto 44 e 20 secondi...storia già sentita vero? Cosa aggiungere? Sette solo per questo, dirà la solita voce dell'esperto fuori dal coro? Non signore, anche per altro.
BERTONI: 6
Prestazione sufficiente condizionata da un'ammonizione davvero ingenua e inutile che stava per essere doppiata poco dopo. Per fortuna, Santa Lucia, nel giorno più corto che ci sia, gli ha regalato l'istinto di non cadere in tentazione.
PIZZUL:6-
Primo tempo di pura sofferenza, secondo tempo rinfrancato, ma quando è preso d'infilata soffre le pene dell'inferno.
NICCO: 6+
Trasuda esperienza e mestiere da tutti i pori. Piede educato in un corpo da combattente che sa bilanciare la sciabola e il fioretto con grande strategia.
COLOMBO: 8,5
Partita perfetta per l"under" biancoblù che realizza una rete capolavoro, corre come un maratoneta etiope, intrattiene rapporti cordiali con l'arbitro che lo prende in simpatia e non lo ammonisce anche dopo randellate barbare e lascia interdetto chi da un momento all'altro attende un suo crollo fisico, i suoi crampi, la sua bandiera bianca della resa. Lui conosce solo una bandiera: quella biancoblu. Top of the match
PARKER: 6,5
Occasione perfetta per non far rimpiangere il dirimpettaio Mastroianni ai nostalgici dei distinti coperti. Occasione sfruttata in modo perfetto. Mostra tutto il repertorio di una punta centrale, un caso che non sia arrivato il goal, ma la partita rimane di spessore.
MISTER JAVORCIC: 7
Piace molto quando sorride o quando segue la partita alla "Inzaghi", ossia morso dalla Tarantola. Oggi è piaciuto per quest'ultimo aspetto, sul sorriso temiamo ci sia ancora da attendere, seppur a fine gara, rideva tutto di lui.
Flavio Vergani
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