MANGANO: 6
Impegnato più che altro dalla distanza non si fa mai trovare impreparato, nonostante il campo bagnato che non sempre rende scontato quello che potrebbe apparire.
PIZZUL: 6
Chiude la porta sulla sua fascia di competenza e appena può dà il suo sostegno alla fase offensiva. Che si vuole di più da questo giovane recordman di presenze e di assist?
COTTARELLI: 6
Dinamico, attento ad aggredire l'avversario con impeto controllato, presidia la sua fascia con sufficiente performance
SAPORETTI: 6
Esce alla distanza, dopo qualche indecisione, con un finale deciso e decisivo in qualche occasione
GATTI: 6,5
Solita partitona del centrale bustocco che trasuda di leadership, sicurezza, grinta e senso del ruolo.
LOMBARDONI: 6+
Per lui lo straordinario fa rima con ordinario, per cui appare sempre come chi ascolta la ripetizione della lezione, dopo essere stato interrogato prendendo il massimo dei voti.
NICCO: 6,5
Mestiere, carisma, carattere, leadership insiti in un Dna da giocatore vero che da inizio campionato lo porta ad essere sempre e comunque il migliore del centrocampo bustocco senza dubbio alcuno.
BERTONI: 6
Lui ama orchestrare i ritmi jazz e le melodie classiche, oggi lo spartito offriva musica heavy metal e invece dei violini suonavano i tromboni, le chitarre distorte e le batteria con il rullante in metallo. Bravo nel non stonare e capire che non era il caso di cercare l'assolo.
GALLI: 6-
Dopo lo stop per infortunio, sta recuperando la miglior condizione fisica, per cui, non gli si può chiedere di più.
PARKER: 6
Mezzo punto in più della reale prestazione per l'impegno che non manca mai, per il resto non nella sua migliore giornata. Impreciso nel controllo di palla, ostinato in dribbling senza senso, poco incisivo in zona goal.
KOLAJ: 7+
Il più per aver procurato il rigore, il punto in più per il goal che ha deciso il match. Migliorabile nell'interpretazione del match condito da troppi dribbling falliti e poca lucidità in alcune scelte. Manca ancora la brillantezza di qualche tempo fa, ma questo era ampiamente prevedibile.
MISTER JAVORCIC: 6,5
Più incazzato del solito durante il match per pungere qualche tigrotto non affamato come al solito. Cosa inaccettabile per un match alle 12,30. Battute a parte, porta a casa l'ennesimo "clean sheet" condito da una vittoria che proietta i suoi lassù dove anche il più inguaribile ottimista avrebbe pensato.
Flavio Vergani
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