Il video pubblicato parla da solo, trattasi di oggettiva penalizzazione e non soggettiva penalizzazione.
In casa Padova si fanno orecchie da mercante e si sfiora il ridicolo nell'identificare un fattore che avrebbe influito sul gioco degli ospiti : l'erba alta.
Lo dichiara il giocatore patavino Monaco al quale, evidentemente sono sfuggite le decisioni arbitrali sfavorevoli alla Pro Patria e la gomitata rifilata dal suo compagno ad un calciatore bustocco, in quanto impegnato a misurare l'altezza dei fili d'erba del campo.
In sintesi, non è stata colpa dell'arbitro, ma del nostro consigliere Mario Beliusse che cura il prato dello "Speroni".
Flavio Vergani
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