Il sospetto che la deadline, termine ultimo del passaggio di proprietà,
nasconda la dichiarata incapacità di poter onorare le promesse
dell'investimento e di conseguenza la assoluta impossibilità solo di concepire
il pensiero di effettuare modifiche all'organico, è sempre di più certezza e
quindi di riflesso aumentano le incertezze in merito alle vicende in termini
sportivi di campo ed economici di società.
E' stato richiesto a tutti noi anche di avere pazienza perché certe
acquisizioni richiedono i famosi "tempi tecnici" ma a questo punto
non possiamo concedere ulteriori proroghe per la definizione della questione in
quanto Giobbe era un fenomeno mentre, per quanto mi riguarda, e mi espongo a
titolo personale, io non riesco ad essere simile al personaggio!!
Sin dall'inizio la trattativa, anche in sede embrionale, ha mostrato crepe
importanti in relazione alla credibilità e stabilità economica dei nuovi
acquisitori che, oltre a non essersi manifestati fisicamente, se non con
un presidente virtuale, hanno dimostrato fino ad oggi assenza di progettualità
e di conseguenza mancanza di qualunque linea di programmazione, forse anche per
difficoltà di esperienza in un ambito lontano da quello praticato
professionalmente.
Le ospitate TV del sig Citarella (Radio TV Kiss Kiss emittente di Napoli
calcio), che mi auguro rappresenti solamente un riferimento simbolico ad
interim, a dispetto delle dichiarazioni di facciata, sollecitate da un
intervento in studio, che hanno giustificato le motivazioni della volontà di
acquisire "una società calcistica del nord", non sono sicuramente
sinonimo di certezze e capacità imprenditoriali ancora da dimostrare in tale
sede e al massimo possiamo giustificare tale presenza come "ambasciatore
senza portafoglio".
Inoltre lo sviluppo delle vicende giudiziarie oggi in corso non autorizzano
scenari diversi da quelli che possano prevedere il ritorno allo "status
quo ante" ovvero il timone riportato nelle mani di chi ha costruito e
fatto navigare, anche in mari agitati, la nostra nave.
In ultima analisi la richiesta, che è quasi una preghiera derivata dalla
situazione in divenire, è logicamente quella di avere il riscontro in tempi
brevissimi della chiusura della trattativa in termini positivi o in alternativa
la dichiarata non volontà di adempiere agli impegni previsti, per non creare
ulteriori danni a breve e a lungo termine.
Non sempre la bonaccia in mare è sinonimo di buona navigazione, soprattutto
se si procede a vela e senza carburante nel motore ausiliario : quindi in
attesa....forse occorre remare tutti insieme!!
Sandro Lupidi
0 commenti:
Posta un commento