Header

 L'imprinting del nostro DS Turotti è sempre stato quello di formare la squadra ad inizio campionato ed in seguito non avere ripensamenti in merito alla certezza della costruzione originaria, con risultati ottenuti fino ad oggi che hanno sempre confortato tale posizione mentale.

Ritengo tuttavia, nella mia modestia di osservatore, che nella situazione evidenziata nel corso di questa porzione di campionato, condizionata certamente da una sequenza di infortuni, alcuni di lungo corso ed altri con sequenze ravvicinate che hanno impedito l'utilizzo di elementi importanti da parte del nostro tecnico, che si è trovato a dover fare scelte obbligate e talvolta non adeguate alle esigenze  richieste in quella fase della partita, sia necessario pensare ad una modifica del progetto originario.

Sarebbe quindi il momento forse di fare, per la prima volta, un riesame critico e funzionale dell'organico a disposizione con analisi delle possibilità di inserimento, compatibile con le esigenze di bilancio e disponibilità di scelta, di un elemento nel reparto di difesa (Lombardoni quando sarà disponibile?) e di una punta centrale (abbiamo vissuto per lungo tempo sopperendo a questa mancanza con esterni veloci e tecnici o inserimento di seconde punte a supporto di azioni  sostenute da iniziative dei centrocampisti).

E' ovvio che la valutazione suddetta è figlia del rendimento avuto in termini di capacità realizzativa, avuta in questo girone di andata, e dalla permeabilità difensiva che spesso ci ha costretto ad affannose rimonte o alla perdita di punti determinanti in situazioni di vantaggio.

Sarebbe quindi auspicabile, dopo necessario confronto chiarificatore che analizzi i progetti della nuova proprietà, accolta da tutti noi con fisiologica diffidenza e dalla quale ci attendiamo segnali tangibili e non velato assenteismo, ricevere un riscontro rassicurante che possa garantire la difesa, senza troppe incertezze, del mantenimento della categoria, tanto faticosamente raggiunta e valorizzata nel corso degli ultimi anni.

Come sempre è il tifoso che esprime desideri e giudizi, solo forse per TROPPO AMORE nei confronti di una istituzione sportiva che da sempre (oltre 100 anni) ha identificato la città come simbolo della stessa e che, nella ricerca di coniugare passione e razionalità, talvolta può essere censurabile.

Pertanto, quanto da me esposto, non deve essere inteso come critica fine a sé stessa né suggerimento agli addetti ai lavori per quanto potranno e vorranno fare, ma solamente espressione del desiderio di vedere al più presto raggiunto il risultato obiettivo di questa stagione e...comunque meglio non promettere quello che non si è certi di mantenere perché la nostra semplice filosofia quotidiana é quella di valutare i risultati dopo averli conseguiti.

Fiducioso OGGI che la speranza possa tingersi di realtà.

Sandro Lupidi

0 commenti: