Non si gioca con i sentimenti delle persone che ripongono fiducia in personaggi che alla fine si rivelano né meritevoli né affidabili.
Siamo ancora ad affrontare situazioni incerte e negative già vissute e non mi interessa se qualcuno, in tempi non sospetti, ha citato storicamente i "corsi e ricorsi storici" (vedi GB VICO) perché questa posizione non comporta alcun effetto positivo.
Sembra quasi che, dopo un periodo di stabilità e coerenza societaria, si debba ripartire da zero e si debba questuare l'intervento di volonterosi individui, più o meno interessati ad un progetto Pro Patria, che ovviamente non comporta vantaggi o lustrini mediatici ma che deve avere solo radici alimentate da passioni vere e non solamente interessi riflessi di tipo economico o capricci imprenditoriali allo scopo di fare una esperienza fuori dalle competenze professionali ordinarie.
Mi preme precisare, pur ammettendo di avere una visione romantica in questo campo di azione, che l'operazione di acquisizione da parte di potenziali personaggi dovrebbe avere lo scopo di arricchire la propria immagine rappresentando una società storica che in questo momento ha solo la necessità di avere una iniezione di nuovo entusiasmo ed una proiezione di concrete iniziative credibili che avrebbero anche il potere di fare tornare il pubblico allo stadio, in quanto l'assenteismo di questo periodo, anche figlio di orari talvolta assurdi degli incontri e costi degli abbonamenti non sempre sostenibili per tutti, attinge origini dal senso di sfiducia nei confronti di una proprietà, oggi ancora non ben definita, e dalla mancanza di risultati sul campo.
E' ovvio che é più facile salire sul carro dei vincitori, come ai tempi della meravigliosa squadra di mercenari (dream team!!) che ci aveva dato illusioni effimere salvo mettere il veleno nella coda mentre è più difficile provare a dare credito ad un progetto che si giudica a priori non connotato da presupposti validi (in tal senso non posso biasimare completamente tale atteggiamento) ma nella nostra vita quante volte ci è capitato di prendere iniziative o decisioni per le quali non avevamo la certezza di riscontri positivi ?
La pigrizia mentale o fisica comporta sicuramente effetti controproducenti e quindi, a mio modesto avviso, una soluzione potrebbe essere quella di fare sentire a chi deve e può decidere le sorti future che non sono soli perché i veri tifosi sono pronti a rinnovare come sempre lo sforzo personale per sostenere, secondo le proprie possibilità, nuove iniziative necessarie per garantire un futuro senza ulteriori ansie, che invece allo stato attuale sono le componenti che ci conducono ad elevare critiche anche feroci, figlie di delusioni per promesse non mantenute.
Siamo stanchi di assistere a sceneggiate di protagonismo mediatico da parte dell'improbabile presidente per l'acquisizione delle prestazioni di un ex-giocatore, reclamizzato come affare imperdibile e risolutivo !!
A questo proposito ero presente alla porzione di partita concessa al nuovo soggetto contro il Trento ed a mio severo parere è stato purtroppo solo un inno alla inutilità, logica conseguenza del lungo periodo di inattività...in pantofole!!
La realtà odierna in sintesi testimonia che il nostro Speroni è diventato sicura cassaforte per le squadre ospiti, che da molto tempo sono certi di garantirsi qualche punto in classifica in quanto gli attaccanti biancoblu al massimo ti fanno il solletico.
Quale evoluzione dobbiamo attenderci DOMANI ?
Nuova alba con cielo sereno e sole pieno o imbrunire uggioso con notte nebbiosa ?
In ogni caso il BIG BEN ha detto STOP!!
Sandro Lupidi
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