Con il Sudtirol comanda la classifica del girone A di Serie C, ma tra gli addetti ai lavori che conoscono molto bene il nuovo acquisto Federico Gatti (23) c'è sicuramente mister Ivan Javorcic che lo scorso anno lo impiegava stabilmente nel Pro Patria. La nostra redazione lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva, per presentare il difensore - che rimarrà al Frosinone fino al termine della stagione - e non solo:
Ti ha sorpreso che Gatti, allenato fino ad un anno fa alla Pro Patria, si sia trasferito alla Juventus che lo ha soffiato al Torino nelle ultime ore di mercato?
"Il passaggio da una squadra di Serie B ad un top club di Serie A può essere una sorpresa, ma non lo è guardando il percorso seguito da Federico Gatti. E' un ragazzo che si è imposto con merito al Frosinone, era già attenzionato per le sue qualità dai club più blasonati. E' un colpo di prospettiva, in un ruolo in cui ci vuole un ricambio generazionale. La Juve ha fatto davvero l'affare".
Che cosa ti ha sempre colpito di questo ragazzo?
"Mi ha sermpre colpito l'impatto che possiede verso la competizione, è un ragazzo che non vuole mai mollare di un centimetro. E' un po' vecchio stile nella determinazione che mette in campo, ha una fame diversa rispetto a quel che riscontro nei ragazzi della sua età. Si vede che ha voglia di arrivare".
La fame e la determinazione possono esser dati anche dalla storia personale vissuta dal ragazzo?
"Sicuramente è quello che lo spinge a tanto, penso che quanto vissuto lo abbia portato ad avere una maggiore consapevolezza verso questo sport. Fino a due anni fa giocava in periferia, l'ingresso nel mondo dei professionisti lo ha totalmente cambiato. Federico ha colto con ferocia questa opportunità, per cui sono molto contento per lui. Gli augurerò sempre il meglio".
A chi assomiglia Federico Gatti? C'è un giocatore che lo ricorda?
"I paragoni è sempre meglio non farli, ma per caratteristiche e la posizione in campo ricorda molto Giorgio Chiellini. E' chiaro che bisogna fare le giuste proporzioni, ma è quel tipo di difensore sempre attento in marcatura, feroce e di temperamento. Così, ad oggi, non ce ne sono molti".
Federico arriverà a giugno con il bigliettino da visita di un investimento abbastanza oneroso per un difensore di Serie B. Questo potrebbe essere un problema, per come lo conosci?
"Non posso sapere con certezza quel che succederà, ma per come lo conosco sarà molto più responsabilizzato e riuscirà a trasformare la pressione in grande ferocia. Federico è un ragazzo che, a mio parere, ha tutte le carte in regola per poter far bene alla Juventus".
FONTE : WWW.TUTTOJUVE.COM
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