Header

  


«Mi sono commosso. Venendo verso lo stadio, vedere questo fiume di gente con le sciarpe biancorossse, mi ha fatto tornare indietro nel tempo. Veramente». Questo ce l’ha detto un tifoso del Mantova, uno di quelli che c’è sempre stato, fuori dallo stadio, prima che iniziasse la partita. Ed effettivamente l’atmosfera respirata durante i 90’ ci ha riportati indietro nel tempo. Agli anni belli, dove il Mantova vinceva e divertiva in Serie B. Quella di ieri era invece una sfida per non retrocedere in D. E non importa se il biglietto era gratis. Ha detto bene Bocalon a fine partita. L’appello di Piccoli non era quello di venire allo stadio perchè il biglietto era gratis, ma perchè il Mantova aveva bisogno della sua gente per affrontare una gara così complicata come quella di ieri. E i mantovani hanno risposto alla grande. Erano oltre 5.000 gli spettatori presenti, commoventi. La Curva Te un muro biancorosso, che non ha smesso un minuto di cantare trascinando anche la tribuna. Tra il Mantova e la sua gente nessun grado di separazione, se non al 15’ della ripresa, con l’invito a tirare fuori gli attributi. Ma forse quel coro è servito per spronare maggiormente la squadra che poi ha iniziato a macinare gioco, a mettere sotto il Renate e a trovare il pari con Mensah, che ha fatto esplodere lo stadio intero.

Questo quanto accaduto allo stadio di Mantova lo scorso sabato, tifosi chiamati dalla società a supportare i padroni di casa in una partita determinante per la salvezza.

Hanno risposto in 5.000!

Oggi, da Trieste arriva la promo per gli abbonati, chi domenica si presenterà con l'abbonamento potrà acquistare la maglia ufficiale a soli 15 euro, al posto di 50 euro 

A Sesto San Giovanni, le politiche di incentivazione per l'acquisto del biglietto di curva ha portato sugli spalti ben 2.500 spettatori.

Insomma, se Maometto non va alla montagna...

Case history dalle quali prendere spunto nel caso non si fosse soddisfatti della frequentazione dello stadio. 

Oppure... va bene così.


Flavio Vergani



0 commenti: