TIGROTTI AI PLAYOFF

Giovanni Zaro con il nostro Giordano Macchi

Se è vero che i tigrotti di casa nostra non hanno centrato l'obiettivo dei playoff è anche vero che molti ex lo hanno fatto sia in serie B e sia in serie C.

Zaro, Siega, Casiraghi nel Sud Tirol, Pierozzi nella Reggina, Caprile nel Bari, lo stesso Venezia di mister Javorcic, hanno o stanno provando l'emozione degli spareggi per salire in serie A. In serie C, ex tigrotti presenti nel Lecco con Battistini, nel Pordenone con Andreoni, nel Pescara con Kolaj e nel Vicenza con Ierati.

Quest'ultimo è senza dubbio il meno noto ai tifosi bustocchi, visto che dal settore giovanile decollò verso Genoa quando a Busto c'era quel vero e proprio scopritore di talenti che rispondeva al nome di Raffaele Ferrara.

Ierati dal Genoa andò al Sud Tirol, per poi arruolarsi a Vicenza. Una "nidiata" di giovani talenti scoperti da Ferrara che comprendeva i vari Sala, Andreoni, Mignanelli, Mangano, Giorno, Zaro e tanti altri.

Scendendo di categoria, in serie D, impresa dell 'ex allenatore tigrotto Giovanni Cusatis che ha centrato il secondo posto in classifica e, anche grazie ai molti giovani in rosa che gli permettono di avere un extra punteggio nella classifica dei ripescaggi, è primo nella lista che assegna i diritti di ripescaggio in serie C. Un altro allenatore nato e cresciuto nel vivaio biancoblu, come Colombo e Bancheri, poi volati nel calcio professionistico e anche qui il merito è di quel Ferrara che è tanto bravo, quanto silenzioso e forse questo è sempre stata l'unica cosa che gli mancava per avere molto di più di quello che ha al momento ricevuto dal mondo del calcio, dove la parte di marketing comunicativo fa ancora apparire stellari dei veri e propri bluff.

Flavio Vergani