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Seconda amichevole dei tigrotti che a Bormio hanno sfidato il Como grandi firme di Robert Budi e Michale Bambang Hartono, due fra i 100 più ricchi al mondo, secondo la rivista Forbes.

Un Como grandi firme con Cutrone, Cerri e Faragò, autore del goal lariano che ha dato la vittoria ai cadetti di mister Longo.

La Pro Patria ha ben tenuto il campo, anche se l’attacco risulta essere ancora anemico e in attesa di rinforzi.

Cono che ha messo sotto contratto ben 4 giovani proveniente da Busto, due dell’Antoniana ( Colombo e D’Angelo e due dai SS Aposotli ( i gemelli Bossi), talenti strappati alla concorrenza anche di Inter e Milan, grazie ad un’ organizzazione del Como proiettata da sempre sulla ricerca di giovani talenti.

Da capire il motivo per il quale la Pro Patria non riesca ad entrare in un circolo virtuoso in grado di garantirle la possibilità di poter disporre di questi giovani promesse. Dopo il caso San Marco, il caso Antoniana.

Como-Pro Patria: 1-0 (0-0)

 

Marcatori: Faragò al 28’st

 

COMO (4-4-2): Semper; Odenthal, Abilgaard, Ronco, Ioannou; Kerrigan, Vignali, Bellemo, Chajia; Cutrone, Cerri. Subentrati: 1′ st Vigorito, Solini, Faragò, Gabrielloni, Baselli, Marlon, Blanco, Arrigoni, Scaglia, Gatti, Cassandro, 21′ st Celeghin. A disposizione: Bolchini. Allenatore: Moreno Longo.

 

PRO PATRIA (3-5-2): Mangano (1′ st Rovida); Vaghi, Lombardoni (18′ st Olivieri), Moretti (1′ st Saporetti); Caluschi, Marano (1′ st Zanaboni), Nicco (31′ st Lamperti), Citterio, Ndrecka (18′ st Bianchi); Pitou, Parker (1′ st Stanzani). A disposizione: Bertoni, Piran, Bongini, Ferri. Allenatore: Riccardo Colombo.

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