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La seconda maglia con lo stemma di Busto Garolfo |
La soluzione proposta ieri piace poco niente alla maggior parte dei tifosi, che si chiedono quale sia il motivo che spinge la società a cercare ogni anno una soluzione stilistica diversa da quella da sempre amata dal popolo biancoblu. Ossia, maglia a strisce orizzontali bianco e blu. Punto!
Una maglia unica, esclusiva, super apprezzata dai tifosi della Pro Patria e non. Dopo l'inguardabile soluzione di due anni fa, quando venne presentato uno sfondo bianco sulle spalle davvero brutto, quest'anno si replica con uno sfondo blu davvero discutibile sotto il punto di vista dello stile e del valore aggiunto procurato.
Piace poco al Lupidi, piace poco al Merlotti, piace poco a Filippo Leonardo, piace poco a Lucas Coldsea Eskilsson, che aggiunge: "sulla prima maglia non si scherza".
Piange Cindy Gallazzi, commentando il nostro post. mentre il tifoso storico Lele Magni critica in maniera più concreta la scelta: "Resto dell'opinione che si cambiano le cose brutte e si rafforza lo spirito e il rispetto per la tradizione e le cose belle. Abbiamo una maglia unica e ogni anno i creativi, questa volta del Sol Levante, si accaniscono nel cambiarla. Mi riservo il diritto di non capire. Per le evoluzioni stilistiche, si sono la seconda e terza maglia. La sacralità della prima non dovrebbe essere in discussione".
Insomma, non un successone questa versione della maglia targata Mizuno.
Maglia che oltre a piacere poco è incappata anche in un errore clamoroso. Infatti, la seconda maglia , quella rossa, riporta sul retro lo stemma di Busto Garolfo e non quello di Busto Arsizio
Un errore davvero imbarazzante per la società di via Cà Bianca, che in serata ha fatto sapere che "trattasi di un "Prototipo"e che la maglia ufficiale sarà corretta. Ci mancherebbe altro ci viene da dire!
Sarà anche un prototipo, ma rimane un prototipo sbagliato e farlo giusto costava lo stesso tempo e un po' di disagio in meno.
Meglio dire che c'è stato un errore, chi non sbaglia, evitando che la pezza diventi peggiore del buco.
Certo è che chi riuscisse ad impossessarsi di questa maglia rossa garolfizzata, avrebbe in casa il " Gronchi rosa" delle divise sportive. Un cimelio unico che farebbe la gioia del collezionista di magliette per eccellenza, ossia quell'Alessandro Bianchi che presente al raduno avrà messo gli occhi su tale pezzo unico.
Flavio Vergani
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