Non potevi non notare la sua presenza nel nostro club. Riccardo era tra i più alti con queste braccia sempre pronte ad accoglierti. Suoi segni distintivi sono sempre stati gli abbracci forti, i sorrisi e quei sui modi garbati e gentili. Ti chiedeva sempre con vero interesse: Come stai ? Tutto bene ? Sai che sono contento di vederti? Io ero sempre felice di rispondere e chiacchierare con lui di ogni cosa. Il Riccardo era così, un uomo buono che amava la Pro Patria e i suoi tifosi. Mai una volta “sopra le righe” e mai una frase di troppo inappropriata. L’ho conosciuto così e lo voglio ricordare così, con il suo abbraccio caloroso che ti scaldava e che ti faceva sentire un suo fratello, un amico un figlio. Oggi il nostro club perde una bella persona e la Pro un grande tifoso Arriveranno le “risottate” le “partite al club” e le serate “biancoblu”, ma non saranno più le stesse. Una presenza che sarà purtroppo assente. Ciao Riccardo buon viaggio.
Speriamo di rivederci in un mondo migliore, e parlare ancora della nostra Pro Patria.
Ciao.
Simone.