Dieci tifosi ospiti, o forse undici , ma non di più. Uno sventola la bandiera dell’AlbinoLeffe e questo fa poesia. Il valore dei propri colori sventolati sotto la pioggia per dare un senso di appartenenza forte. Un tamburo che risuona per tutta la partita che ricorda i tempi del calcio che piaceva a quelli come noi. Un sottofondo musicale che diluiva il silenzio di uno “Speroni” sempre più deserto. Silenzio misto per quello che tutti sanno e per quello che accadeva in campo. Poi, il capolavoro, quello striscione prima mostrato e poi appeso che comunicava la forte vicinanza a Raffaele. Un gesto che ha sorpreso, commosso ed emozionato per la spontaneità, per il pensiero di portare a Busto un pensiero di vicinanza, una solidarietà concreta, qualcosa di forte per consolare i cuori affranti. Il comunicato stampa che parlava di 500 spettatori presenti ha perso ogni significato. Potevano essere anche solo undici ma è come se fossero stati in centomila per quello che i tifosi ospiti hanno saputo regalare al pubblico. Questo è il calcio che ci piace e a tifosi dell’Albinoleffe giunga il nostro abbraccio affettuoso.
Flavio Vergani