La sua “piastrella” era nei popolari coperti, distinti di nome, popolari di fatto. La sua fede per la Pro Patria è stata forte, ma delicata. Come il suo stile sempre equilibrato, rispettoso e con il fairplay radicato nell’anima. Lo incontravo all’uscita delle tribune dove gli piaceva confrontarsi senza mai una parola fuori posto, senza mai interrompere chi stava parlando. Uno standing di perfetto uomo di una volta, quello che tutte le mamme, ora nostre nonne, avrebbero voluto per la figlia. Lo ricordiamo competente con una capacità di analisi davvero rara nei tifosi, ma quello che stregava era il suo stile, la sua dolcezza, la sua capacità di ascoltare. Un uomo esempio che si è fatto ammirare e apprezzare da tutti, un tifoso che con la presenza costante ha dimostrato il suo amore per la nostra Pro Patria. Ora, è volato in cielo dove gli angeli gli hanno già prenotato un posto con “vista Speroni” per continuare a tifare per i suoi tigrotti. Un abbonamento a nome Mario Cavaiani è già stato rilasciato, la tariffa è scontata per ultra 65enni, perchè Mario aveva 77 anni.
Caro Mario, ci mancherà la tua gentilezza, il tuo modo cortese di porti, la tua umanità. Sarà difficile uscire dallo stadio e non incontrarti, ma sappiamo che troverai il modo per esserci comunque, come hai sempre fatto.
Rimane il tuo esempio che teniamo nel cuore con il ricordo di un uomo fiero e tigrotto vero.
Ciao Mario!
Flavio Vergani