La montagna ha partorito il solito topolino, o meglio, il solito Colombo. Dalla riunione post partita svoltasi ieri la posizione dell’allenatore rimane salda. Fiducia a Mister Colombo e richiamo a tutti a prendersi la proprie responsabilità e quando si dice tutti si intende giocatori, staff, ma anche dirigenza che barricata nel solito silenzio non fa sapere pensieri, parole e neppure intenzioni per salvare la Pro Patria.
La situazione in via Cà Bianca sembra essere più complicata del previsto e qualcosa sembra impedisca decisioni che il buonsenso suggerisce da molto tempo. Se così non fosse, complimenti per le certezze che rendono possibile non muovere un passo per salvare una situazione davvero pericolosa.
Intanto, American Club Sport Management, società americana che investe nella valorizzazione di giovani talenti, anche tramite l’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, dopo aver ricevuto un secco no dalla Lucchese ( sul piatto 3 milioni di euro), bussa alle porte della Pro Patria per sondare l’interesse. La società di Miami punta a Busto Arsizio? Non ci crederemmo neppure se oggi fosse il primo di Aprile.
Flavio Vergani