Se il buongiorno si vede dal mattino
Esordio vincente della Pro Patria che vince la sfida di Coppa Italia con la Pergolettese degli ex Piu e Parker, ma è la terza P quella vincente si chiama Pitou che, nel giorno del suo compleanno, si regala un goal e una vittoria. Gradito il regalo del difensore cremasco che in fase di impostazione consegna una palla col fiocco rosso a Pitou. Il francese si invola verso il portiere, che viene saltato con un colpo di suola di grande classe, per poi depositare la palla in rete a porta vuota. Buon compleanno a Pitou con una torta all “Crema”.
Coda ai botteghini
Bello arrivare allo stadio e vedere coda ai botteghini, dà sempre quel senso di partita vera. Chi vuoi che venga ad agosto con questo caldo, avranno detto molti tifosi. Prevendita ignorata ed extra time in coda, ma va bene così. Tra l’altro, la chiusura dei distinti ha popolato la tribuna che appariva bella frequentata, per la serie meglio una tribuna piena che due mezze vuote. C’erano pure gli ospiti che per la sesta volta di fila tornano a casa con le pive nel sacco, il bustocco sarà anche un pezzo di erba, ma se finisce sempre così…felici di esserlo.
New speaker
Aria di novità in cabina speaker, gli storici Gritti e Scalvi si sollazzano al mare ed ecco una giovane new entry che ha convinto per impostazione della voce e improvvisazione ( al goal—“pro …pro…pro..prorpio lui…goal di Pitou). Da migliorare l’attenzione sui minuti di recupero annunciati quando erano terminati, ma è piaciuta la nonchalance con la quale ha sbrigato la faccenda definendo l’extra time “supersonico”! Un esordio tra i professionisti per Leonardo Landono, speaker della Castellanzese che è piaciuto.
Cosa è piaciuto
I ritmi non potevano essere alti, vista la temperatura, ma la squadra è piaciuta per l’impegno e la determinazione nel non subire reti. Ha fatto colpo la fisicità di questa squadra con i granatieri Bashi, Alcibiade e Mehic. Quest’ultimo, in particolare sa unire fisicità a grinta e tecnica e sembra davvero possa essere un acquisto di qualità.
Oltre al solito Pitou, che si è speso in un doppio lavoro di attacco e copertura, ha colpito il centravanti Toci, un ragazzo che ha fisico e tecnica per fare non bene, ma di più. Un dialogo tra lui e Terrani che ha sfiorato la rete per una manciata di millimetri ha dimostrato che quando due parlano la stessa lingua tecnica non è difficile capirsi. L’impressione è che questo Toci farà davvero bene. Bashi è apparso sicuro e di grande prospettiva, mentre Travaglini ha fatto intuire alcune qualità, seppur deve ancora crescere in personalità.
Da migliorare
Curatolo al centro dell’attacco non ha convinto, spesso anticipato dal difensore ospite, non sembra avere fisico per un ruolo del genere. L’impegno non è mancato, ma la sua velocità viene limitata in quella posizione che invece Toci ha saputo interpretare magistralmente. Palazzi appare ancora lento e legato e non ha garantito fluidità alla manovra, ma siamo ad agosto davvero presto per capire di più di quello che si puà solo intuire.
Piran Il Capitano
Citazione per il nostro Piran che oggi ha indossato i gradi di Capitano, un orgoglio per un tigrotto vero come lui che premia la sua tenacia a attaccamento alla maglia.
In sintesi
Insomma, a prima vista una Pro Patria che ha tutte le carte in regola per fare bene, se poi dovesse arrivare un centravanti di qualità la stagione potrebbe regalare molte soddisfazioni.
Next match
La Pro Patria incontrerà la Pro Vercelli domenica prossima
Le pagelle
Rovida 6; Bashi 6.5, Alcibiade 6.5, Travaglini 6; Somma 6, Palazzi 6 (17′st Nicco sv), Mallamo 6 (30’st Ferri sv), Piran 6,5; Pitou 7,5 (35’st Terrani sv), Mehic 6.5 (dal 30’st Citterio 6); Curatolo 6- (17′st Toci 6,5). All. Colombo: 6.5
Flavio Vergani
Pro Patria-Pergolettese: 1-0 (1-0)
Marcatore: Pitou al 35’pt
PRO PATRIA 1919 (3-4-2-1): Rovida; Bashi, Alcibade, Travaglini; Somma, Palazzi (17′ st Nicco), Mallamo (28′ st Ferri), Piran; Mehic (28′ st Citterio), Pitou (36′ st Terrani); Curatolo (17′ st Toci). A disposizione: Bongini, Reggiori, Ferrario, Miculi, Cavalli, Sassaro. Allenatore: Colombo.
PERGOLETTESE (3-5-2): Cordaro; Tonoli (13′ st Stante), Lambrughi (27′ st Andreoli), Bignami; Cerasani (13′ st Scarsella), Jaouhari, Arini, Carecia, Olivieri (27′ st Capoferri); Piu, Anelli (13′ st Parker). A disposizione: Dordoni, Raimondi, Schiavini, Lecchi. Allenatore: Mussa.
ARBITRO: Toro di Catania (De Luca di Merano e Minutoli di Messina; Mirabella di Napoli)