“Eh già siamo ancora qua”, con queste parole tratte dal una canzone dal suo idolo Vasco Rossi, Sandro Turotti apre la conferenza stampa di presentazione di Mister Greco.

Discontinuità vuol dire…

Poi, subito una precisazione sulla famosa parola “discontinuità” con il passato che ha dato adito a interpretazioni diverse. Turotti fa sapere che rispetto al passato si è data al Mister la scelta di un modulo di gioco non per forza ancorato al solito 3.5-2 o meglio 5-3-2, si è data lui la possibilità di scegliersi qualche giocatore a lui noto( Schiavone e King Udoh, per esempio) e si è scelto di rifondare la squadra in ottica discontinua rispetto al passato con rinuncia a giocatori che non avevano il profilo tecnico e umano che ci si aspettava. Turotti precisa che trattasi di quei giocatori che baciano la maglia, ma appena possono colgono occasioni diverse.

La scelta del Mister

Capitolo allenatore e come è stato scelto è presto detto. Ho sentito un amico ( Ivan Javorcic) chiedendogli cosa ne pensasse di  allenatore giovane, ambizioso, che potesse supportare un progetto di crescita  e l’ex allenatore biancoblu, prima che il direttore gli rivelasse il nome del candidato,  lo ha anticipato dicendogli che non poteva che essere Greco.

Discontinuità col passato che si traduce nel rinnovo automatico del contratto al raggiungimento dell’obiettivo che Turotti fatica a rivelare in prima battuta per poi dire che trattasi del mantenimento della categoria. Un bel volpone…

Il progetto fa rima con ambizione, non con promozione

Quindi di che progetto si sta parlando, viene chiesto? Da pastasciutta sicura tutte le sere o ostriche e champagne? In sintesi, la conferenza stampa dell 11 Giugno è stata overpromising, oppure possiamo attenderci fuochi di artificio? Nessuna delle due, l’obiettivo è rifondare una casa che la retrocessione ha demolito, non siamo nemmeno al primo piano, per cui non aspettaevi il tetto.

Chi va e chi viene

Su conferme e partenze il Direttore fa sapere che alcuni ragazzi sono andati via di loro spontanea volontà, altri hanno voluto rimanere e quel voluto e non gli abbiamo chiesto di rimanere ha fatto la differenza.

Su Mastroianni il Direttore tranquillizza tutti dicendo che lo ha visto nel Latina e lo ha trovato molto migliorato rispetto al passato. Gli altri, seppur con poco minutaggio sono profili potenziali che potranno fare bene. In arrivo altri 5 o 6 giocatori. Intanto, si ufficializzano Di Munno e King Udoh.

Da Stupendo a Delusa

Insomma, a proposito di Vasco Rossi, i tifosi pensavano di cantare Stupendo, ma  stanno intonando Delusa, sempre Vasco Rossi è, ma si può sperare in una colonna sonora intermedia? Turotti nicchia, il sorriso è beffardo, la domanda rimane inevasa.

Parola a Mister Greco

Parole al Mister che fa sapere che Javorcic gli ha parlato un gran bene della Pro Patria e lui ha assorbito questa straordinarietà che lo ha fatto decidere per i biancoblu. Tifoso della Roma, ama il gioco propositivo con schema di partenza ancorato al 3-5-2. Il “mantra” sarà uno e solo uno: credere, dimostrare e far percepire ai tifosi la serietà del lavoro e del progetto.

Un tipo istintivo, si definisce, al quale piace il confronto. Abito in centro, ci tiene a precisare, senza moglie, gemelle e figlio lasciate a Roma, chiunque voglia confrontarsi con me lo potrà fare. Vivo di questa passione che mi assorbe, sono giovane e ambizioso.

Logica la domanda che vuole sapere se questa ambizione troverà concretizzazione in quel di Busto. Risposta secca e chiara: il progetto prevede steps di miglioramento negli anni. Non si vince il campionato subito, ma mattone dopo mattone si costruisce una dimensione sempre migliore e ci si avvicina all’obiettivo. 

E gli under…sempre i soliti tanti e sempre?

La risposta rimane tra le righe, Greco li considera una risorsa, ma giocano solo se se lo meritano. In sintesi: o sono molto bravi, oppure anche no e anche questa chiamasi discontinuità anche se è parso che dichiarare la rinuncia fosse al momento inopportuno.

Insomma, il progetto prevede una casa a tre /cinque piani, siamo alla costruzione del primo piano, dopo la demolizione. Inutile pensare che ambizione faccia rima con promozione immediata, ma ci sarà comunque da divertirsi.

Flavio Vergani