Il bicchiere della squadra è mezzo vuoto, quello dei tifosi, o meglio di alcuni tifosi, è doppiamente pieno. Il sostegno in trasferta è sempre stato esemplare e meritavano qualcosa di più. La partita di domani potrebbe apparire insignificante ( Pro Patria ai playoff solo se vincesse a Sesto con contemporanei esiti negativi per Trento e Virtus Verona impegnate in partite semplici), ma non per questo i tifosi si sono lasciati andare come ha fatto la squadra. Gli ultrà saranno in tantissimi, mentre il pullman dei tifosi organizzato dai Club e dai “cani sciolti”, ossia tifosi non tesserati per nessuno, ma con la Pro Patria nel sangue, sarà pieno in ogni ordine di posti. Ben 50 tifosi al seguito che sommati agli ultrà andranno in tripla cifra. Una performance che lancia direttamente in zona playoff la tifoseria bustocca resistete e resiliente ad ogni avversità, compreso un inizio e soprattutto un finale da dimenticare di una squadra davvero deludente nell’approccio alle ultime partite. Domani, ci sarà l’occasione di riscattarsi regalando una soddisfazione sul campo a chi si è sciroppato centinaia di chilometri per seguire i tigrotti. Crediamo che il famoso “approccio”, spesso desiderato da Mister Colombo, ma in pochissime volte visto sul campo, si autoalimenti di motivazioni con una partita gagliarda dedicata ai tifosi più fedeli. Se poi, nemmeno questo sarà sufficiente per trovare gli stimoli giusti, ragazzi fatevi qualche domanda.
Tifosi che festeggeranno la loro performance facendosi un applauso e ritrovandosi tutti insieme al “Museum della Pro Patria”, appena dopo il ritorno da Sesto”, quando il Pro Patria Club offrirà un aperitivo a tutti i presenti. Erano oltre centocinquanta…leggeranno i nostri posteri…..e il commento sarà di grande stupore….A però(l)
Flavio Vergani