Che il Brescia sarebbe stato un’avversario difficile da incontrare lo si sapeva, lo testimonia la sua rosa costruita per vincere il campionato supportata da una dirigenza societaria finanziariamente forte unitamente alla tifoseria sicuramente da Serie B e numericamente tra le più numerose del girone.
Allo Speroni se ne e’ avuta conferma, in una partita che la Pro Patria ha interpretato con un atteggiamento prettamente di contenimento difensivo nel primo tempo chiudendolo sullo 0-0 come a Vicenza, ma soccombendo al Brescia a cui sono bastati dodici minuti della ripresa per vincere capitalizzando due conclusioni da fuori con la difesa tigrotta ancora una volta non immune a errori cosi’ come il centrocampo sempre a rincorre e mai capace di costruire e finalizzare. La Pro Patria, ma e’ una mia considerazione da semplice cronista e non da tecnico, doveva impostare la partita in modo diverso cercando con un impatto piᅵ marcato, deciso e agonisticamente intenso dall’inizio della partita per almeno vedere quale reazione avrebbe avuto il Brescia. e non optare per un gioco cadenzato senza particolari azioni di rimessa. Non tragga in inganno lo 0-0, il Brescia ha solamente atteso l’attimo per pungere avendo evidenziato la Pro Patria la sua pochezza offensiva
con il solo Udoh a salvarsi cercando di giocare il giocabile in una partita ancora una volta incolore senza attenuanti per l’undici dell’allenatore Leandro Grego. C’e’ la consapevolezza in ogni giocatore biancoblᅵ che con questo trend i primi a pagare sarebbero loro?
Come professionisti danno il massimo sia fisicamente e tecnicamente, o il loro livello qualitativo comincia a essere in discussione? Fa male alla tifoseria vedere soprattutto allo Speroni tante partite
così mortificanti, dove e’ andato a finire lo spirito tigrotto che in campo dava il massimo e se perdeva lo faceva con onore ricevendo rispetto e credibilità. La classifica e’ da retrocessione , servirà un vero cambio di passo, auspicabile ancora una volta, per cercare di far punti iniziando dalla non facile, ma allo stato attuale della Pro Patria, lo sono tutte, a Verona con la Virtus. .
Ottavio Tognola












