Un’altro finale di partita penalizzante per la Pro Patria costretta al pareggio non per demeriti suoi, come verificatosi in tante gare precedenti giocate, ma vigente il regolamento che ogni tocco di braccia in area va punito alla Pro Vercelli ha consentito di impattare sul 2-2 in un’azione d’area convulsa dove le sarebbe stato difficile segnare.
Rigore troppo generoso? Spettava all’arbitro Vogliaccio decidere interpretando la volontarietà o meno del braccio di Coccolo ma Var assente ha prevalso il suo inequivocabile giudizio che di certo ha condizionato non poco la partita soprattutto in chiave punti play out per i tigrotti..
Peccato, la Pro Patria dopo aver ben contrastato già nel primo tempo una Pro Vercelli piuttosto macchinosa ma mai resasi pericolosa, nella ripresa con l’inserimento dalla panchina prima di Pitou e poi di Citterio, cambi azzeccatissimi in chiave offensiva operati dall’allenatore Sala, ha messo in seria difficoltà i vercellesi costretti a rincorrere.
Pitou con una punizione balistica pennellata ad hoc ha confermato tutto il suo talento tecnico, a volte censurabile, ma ritengo che in questo finale di campionato tornerà ad essere utilissimo con il primo a crederci che deve essere proprio lui cosi’ come Citterio prezioso tigrotto vero jolly d’attacco che quando viene impiegato risponde sempre con buone prestazioni ripagando la fiducia della sua scelta come verificatosi nei campionati fin qui da lui giocati in maglia bianco blu.
Restano due partite da giocare, Lumezzane allo Speroni e in trasferta a Crema con la Pergolettese in cui la Pro Patria per aver la possibilità di giocarsi la salvezza ai play out deve fare più punti possibili, sicuramente giocando come nel secondo tempo di Vercelli sarà possibile senza fare nessun calcolo ma dando tutto il suo organico che verrà utilizzato il massimo rendimento sopratutto in attacco, l’ha dimostrato ancora una volta la Pro Vercelli che grazie al suo inossidabile bomber Comi, alla sedicesima segnatura stagionale ha sei punti in più dei tigrotti.
Mentalmente e fisicamente dovranno lavorare Sala-Caniato sulle scelte di formazioni ad hoc auspicando sopratutto il sostegno dalla tifoseria, ben presente anche a Vercelli ultras in primis, per assieme centrare un traguardo troppo importante sia per il presente ma soprattutto il futuro della Pro Patria.
Ottavio Tognola