Giocando un secondo tempo da tigrotti credendoci con quell’intensità agonistica che la partita in chiave raggiungimento dei play out richiedeva, la Pro Patria l’ha ribadito confermando di averne le giuste credenziali per onorare fino in fondo il suo travagliato campionato. Dopo un primo tempo interpretato con accortezza difensiva e rapide ripartenze al cospetto del Lumezzane ben messo in campo e tatticamente capace a centrocampo di contrastare il gioco tigrotto, la Pro Patria con dal 1′ del secondo grazie agli azzeccati cambi sia difensivo con il
ventenne Reggiori e di Piran esterno sinistro con poi dal 17′ il jolly d’attacco Citterio ha letteralmente impresso alla partita un’accellerazione offensiva grazie alle giocate di Pitou e Somma
esprimendo azioni in profondità che hanno messo in seria difficoltà la difesa ospite capitolata per ben quattro volte complice GIACOMO BERETTA in serata di grazia ribadendo le sue qualità di attaccante di peso finora pur giocando sempre col massimo impegno poco premiato dalla realizzazioni di goal, realizzando pure su rigore in passato sbagliato. Pro Patria in salute? Il campo l’ha confermato e senza il non rigore concesso alla Pro Vercelli la classifica sarebbe ulteriormente migliore considerando anche alcune partite (leggesi Lecco) che avrebbero potuto
dare punti preziosi in chiave salvezza diretta evitando però purtroppo di giocarsela con gli indecifrabili e pericolosi play out. Il gruppo che Sala-Caniato ha rivitalizzato, sia mentalmente sia sul
piano del gioco, ci crede ritrovando quella carica che sembrava perduta e sopratutto deve ancor più crescere e produrre offensivamente dopo la fiducia riposta in alcuni giocatori chiave come i ritrovati Pitou e Beretta ora psicologicamente maggiormente motivati dopo la bella partita col Lumezzane che unitamente al rientro in difesa di Alcibiade dopo la squalifica consente ai tigrotti di affrontare nell’ultima giornata di campionato la difficile trasferta con la Pergolettese con l’obiettivo di incamerare altri punti in classifica con possibilmente una nuova vittoria che potrebbe riservare sorprese per la griglia play out. Nessun calcolo ma massima determinazione e piena responsabilità per assieme a Società e tifoseria creare un’unità d’intenti per raggiungere una salvezza possibilissima.
Ottavio Tognola