Vince la prima difficile sfida tra le due Pro, quella bustocca grazie a un finale di partita dove si e’ rivisto il vero spirito di gruppo tigrotto, la sua massima determinazione premiando una cornice di pubblico, oltre 1800 presenze entusiaste e finalmente partecipe che da tempo allo Speroni mancava. Spirito tigrotto che è stato particolarmente evidenziato nella sua essenza più autentica, da due giocatori della Valle Olona partoriti dal settore giovanile bianco blu , i match winner della partita. Il giovane capitano classe 2002 DAVIDE FERRI e LEONARDO PIRAN classe 2003, giovani ma con un dna calcistico che ci racconta cosa significa essere tigrotti e vestirne la maglia. Con loro anche i compagni di squadra schierati dai tecnici Sala-Caniatohanno saputo interpretare tatticamente con saggezza i due tempi della partita al cospetto della Pro Vercelli , partita forte e in grado di ben contenere a centrocampo le azioni avversarie calando però nel secondo tempo grazie alle accelerazioni e alla profondità offensiva prodotta dalla Pro Patria, in primis per il prezioso lavoro con insidiosi cross per gli attaccanti Rocco e Beretta da parte degli esterni. E a conferma della superiorità tigrotta a sbloccare la partita a otto minuti dal termine, il perfetto cross di Piran per il colpo vincente del capitano Ferri. Un boato ha registrato lo Speroni accomunando tifosi e squadra, un ritrovato connubio che sancisce come la Pro Patria soprattutto nei momenti di difficoltà sa ancora essere l’icona sportiva più grande di Busto Arsizio avendoci creduto nella vittoria fino in fondo lottando. Lo stesso spirito di abnegazione, sacrificio che ci vorrà nella partita di ritorno al Piola di Vercelli al cospetto della Pro piemontese. Fondamentale e ‘ stato aver vinto il primo atto dei play out ma la Pro Patria deve confermarsi ancor più determinata, vigile e senza commettere errori per riuscire a centrale la salvezza. Troverà una tifoseria avversaria molto calda sugli spalti e in campo una Pro Vercelli che dal primo minuto costringerà sulla difensiva la Pro Patria che dovrà compattarsi e mentalmente e fisicamente stare sul pezzo senza cadere in provocazioni che ci potrebbero essere ribattendo colpo su colpo come nella partita di ritorno in campionato. Società e staff tecnico saranno particolarmente vicini in questa settimana di attesa che porta alla partita a Ferri e compagni così come la tifoseria che seguirà in modo massiccio i tigrotti in trasferta non facendo mancare il suo incitamento con l’augurio e la speranza di poter festeggiare una difficile ma meritata SALVEZZA
Ottavio Tognola