Corner Point

Rovida 6+

Il goal ospite è conseguenza di una rimessa laterale regalata agli avversari per il solito rinvio svirgolato. Possibile che dopo così tanto tempo non riesca  correggere questo macroscopico difetto? Un fuorigioco lo salva da una lettura imbarazante Poi, tiene in partita i tigrotti con una super parata

Bashi: 7,5

Un punto in più per il goal che suggella un rendimento complessivo eccellente

Cavalli: 5

Serata da dimenticare per l’ex Mantova sostituito dalla disperazione da Mister Colombo

Alcibiade: 6

Non la solita sicurezza, ma non è facile giocare “a due” dietro con un Trento che faceva scintille da ogni lato del campo

Somma 6

Sprizza impegno e voglia da tutti i pori che fanno perdonare qualche errore.

Ferri 6,5

L’unico che cerca di unire corsa e qualità, non sempre ci riesce, ma almeno ci tenta.

Palazzi 5

Se una volta sei infortunato e l’altra giochi come oggi, diventa inutile un ingaggio che avrebbe dovuto fare la differenza. Che abbiano ragioni quelli di Sesto Sn Giovanni?

Terrani: 5,5

Contro i suoi ex compagni si pensava trovasse altri stimoli. Il ragazzino dalla tribuna gli dice di sveglarsi, lui lo guarda male, ma non è che avesse torto il giovane tifoso. Dicono che metà del suo ingaggio lo paghi ancora il Trento, per cui, concediamoci una battuta scherzosa, che tale rimane: ha giocato a metà per rispetto.

Piran: 6,5

Ha il dono di saperla crossare quasi sempre e questo è un merito, il resto lo fa bene e senza particolari preoccupazioni.

Toci: 5,5

Gode della stima di tutti i tifosi per qul suo costante impegno, protezione palla, movimenti. Si, ok, ma i goals?

Beretta: 5,5

Fa poco niente fino alla sostituzione, ma da capire come possa fare qualcosa in un gioco che vive di seconde palle, lanci lunghi e zero schemi in grado di liberare le punte.

Sassaro: 6

Buon impatto del giovane tigrotto che risolve anche qualche suo errore di gioventù

Citterio: 6,5

Porta vivacità, un tiro in porta ( merce rara per la Pro Patria) e qualche bello spunto, nel derby dei salumi Citterio batte Beretta

Reggiori: s.v

Pitou 6,5

La fase offensiva è Pitou dipendente e questo è un limite, ma è l’unico giocatore in grado di inventare, di trovare la giocata magica. Con lui, le difese avversarie si aprono e si vede un minimo di gioco mancante con ogni altra soluzione. L’impiego part time sembra funzionare, ma per pareggiare, cosa serve per vincere?

Colombo: 5.5

Lezione di gioco nel primo tempo subita da Tabbiani, poi ha il merito di riconoscere gli errori e ci mette una pezza che lo premia sul finale.

Flavio Vergani

 

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